Un maestoso abete vestito di luci illumina dalla sera di domenica 3 dicembre piazza dei Signori a Treviso. La cerimonia di accensione, inizialmente prevista per sabato e poi rimandata per il maltempo, ha avviato ufficialmente il periodo delle festività natalizie nel capoluogo. Come lo scorso anno, l’abete di 18 metri che svetta nel salotto storico della città è stato donato dal Comune di Brunico.
“È una bella tradizione che si rinnova – ha commentato il vicesindaco del Comune altoatesino Antonio Bovenzi, presente alla cerimonia –. Anche quest’anno il nostro abete arriva da una proprietà privata ed era già destinato ad essere tagliato – precisa –. Si tratta di un albero meraviglioso che non poteva trovare collocazione migliore”.
“Ci avevano chiesto di spegnere o meglio di ridurre le luci e in effetti un po’ l’abbiamo fatto, ma senza rinunciare all’atmosfera di Natale, in primis per i nostri bambini ma più in generale per tutta la comunità: in questo periodo complicato abbiamo bisogno di riscaldare i cuori – ha detto il primo cittadino trevigiano Mario Conte -. Ringrazio gli sponsor che ci hanno sostenuto in questo progetto e il Comune di Brunico che ci ha donato un albero splendido. Questo Natale, oltre che incantato, è anche sostenibile da un punto di vista economico e morale: l’appello che ho voluto lanciare dal palco è quello che sia un periodo all’insegna della solidarietà e della fratellanza. Solo insieme riusciremo ad affrontare anche i periodi più difficili”.
L’esibizione del M.A.S. Gospel Choir ha fatto da colonna sonora all’accensione dell’albero a cui hanno assistito le migliaia di persone che hanno affollato le vie del centro in questa prima domenica di dicembre. Immancabile il classico brano “Oh Happy Day” proposto dal coro trevigiano diretto da Antonio Donner, Enrico Nordio (direttore artistico) con Rudy Michelutti alla chitarra.
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