Il mondo del rugby nella giornata di ieri, sabato 25 dicembre, si era mobilitato per Francesco Minto, miranese classe ’87, ex giocatore del Benetton Rugby e della Nazionale che, dal 12 dicembre scorso, è l’allenatore dell’Arredissima Villorba, la squadra femminile campione d’Italia.
Minto ieri pomeriggio non era rientrato da un’escursione tra le montagne di Erto, il Comune del pordenonese noto per la tragedia del Vajont e per essere il paese di residenza di Mauro Corona. Aveva infatti un appuntamento nel pomeriggio di Natale e invece non ha più dato sue notizie.
Fortunatamente, dopo diverse ore di ricerche da parte di Soccorso alpino e speleologico, Vigili del fuoco e Carabinieri, il giovane è stato ritrovato dai pompieri questa mattina intorno alle 11 mentre rientrava autonomamente a valle.
L’automobile, un fuoristrada che gli ha permesso di spingersi fino allo slargo del parcheggio di Pian Fontana, è stata individuata in Val Cimoliana e da lì erano partite questa mattina le ricerche a piedi, che si sono interrotte quasi subito per l’esito positivo della vicenda.
Il miranese ieri si era attardato durante l’escursione e perciò aveva deciso di fermarsi a dormire al Bivacco Perugini, in alta Val Montanaia. Non essendoci rete telefonica nella zona, non aveva potuto avvisare dell’imprevisto.
Francesco Minto vanta un palmerès di tutto rispetto: 39 presenze con la Nazionale in Coppa del mondo e nel 6 Nazioni, vestendo fino al 2018 la divisa del Rugby Parma e della Benetton Treviso prima di intraprendere fino al 2019 la carriera di allenatore nei Medicei Firenze come tecnico della difesa e degli avanti fiorentini.
Nel 2019 e 2020 Minto aveva avuto un’intensa esperienza come allenatore skills nell’Ealing Trailfinders e nella Brunel University a Londra. Noto anche come team building trainer e speaker motivazionale (assieme al compagno in azzurro Edoardo Gori).
(Foto: Facebook – Francesco Minto Rugby).
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