Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg è ancora al fianco di Premio Campiello 2018 per celebrare la bellezza attraverso la letteratura. Le bollicine del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore scorreranno nei calici in occasione degli appuntamenti previsti dall’organizzazione.
Questa sera, martedì 17 luglio, alle ore 18.30, a Roma, nella Sala Gianfranco Imperatori in Piazza Venezia, gli autori dei cinque romanzi finalisti – Ermanno Cavazzoni, “La Galassia dei Dementi”, La Nave di Teseo; Helena Janeczek, “La ragazza con la Leica”, Guanda; Davide Orecchio, “Mio padre la rivoluzione”, Minimum Fax; Rosella Postorino, “Le assaggiatrici”, Feltrinelli; Francesco Targhetta, “Le vite potenziali”, Mondadori – incontreranno il pubblico per una conversazione moderata dal giornalista Giancarlo Leone.
Al termine dell’incontro ci si potrà fermare per proseguire la serata con un calice di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg. “Il Consorzio continua a sostenere l’attività di Premio Campiello nella convinzione dell’utilità della promozione della bellezza attraverso tutti i generi artistici”, afferma il presidente del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, Innocente Nardi.
“La nostra ispirazione viene dalla bellezza del nostro territorio che è prima di tutto un dono della natura ma che diventa unico al mondo unito al lavoro appassionato dei viticoltori che nei secoli hanno ricamato le nostre meravigliose colline – continua Nardi – Nello stesso modo leggiamo i lavori degli autori, ovvero come risultato del loro talento unito all’impegno appassionato e alla dedizione alla scrittura”.
Il Premio Campiello, istituito nel 1962 dagli Industriali del Veneto, si è affermato ai vertici delle competizioni letterarie italiane, segnalando all’attenzione del grande pubblico numerosi autori e romanzi entrati a far parte della storia della letteratura italiana.
(Fonte: Consorzio Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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