Risale alla giornata di ieri lo sfogo dei gestori del rifugio Posa Puner isolato a causa della nevicata che in mattinata aveva imbiacato gran parte dell’Alta Marca, abbattendo alcuni alberi che cadendo avevano invaso la sede stradale, impedendo di fatto la circolazione lungo via Bosco del Madean.
Un fenomeno che in caso di maltempo si ripete spesso, in un tratto di strada non di rado inteso come una sorta di “terra di mezzo” tra i Comuni di Miane e Valdobbiadene, e che questa volta aveva intaccato la carreggiata di competenza dell’ente valdobbiadenese, velatamente accusato di non riuscire a monitorare al meglio una strada così ai margini del proprio territorio.
Puntuale la replica del sindaco del Comune di Valdobbiadene, Luciano Fregonese, pronto a specificare la tempestività dell’intervento da parte degli operai comunali.
“Alle 17.30 – spiega Fregonese – la strada era già libera e percorribile. Faccio presente che il forte vento e la neve hanno causato diversi schianti di alberi e che gli interventi sono stati molteplici, ma pur sempre tempestivi”.
“Il fatto che via Bosco del Madean – prosegue il sindaco di Valdobbiadene – si trovi al confine del nostro territorio non c’entra. Il problema è che si tratta di una strada con molti alberi privati di grandi dimensioni. Faccio presente che abbiamo già fatto diverse ordinanze per il taglio delle piante pericolanti e che siamo sempre intervenuti tempestivamente”.
“Anche a novembre scorso c’erano stati parecchi schianti di alberi causati dalla neve – continua il primo cittadino valdobbiadenese – e anche in quel caso il Comune era intervenuto immediatamente. A novembre i lavori erano durati circa 10 giorni e per garantire la possibilità alla malga di lavorare, considerato che la strada Bosco del Madean era impraticabile, con un intervento straordinario non previsto dal piano neve comunale avevamo anche pulito dalla neve via Endimione permettendo di raggiungere la malga attraverso strada San Francesco”.
Il piano neve comunale, infatti, prevede l’intervento lungo via San Francesco fino alla piazza di Pianezze a tutela delle attività aperte tutto l’anno e delle abitazioni. Esclusa quindi via Bosco del Madean, dove non sussiste per il Comune di Valdobbiadene l’obbligo di pulizia ad eccezione del primo tratto interessato da alcune abitazioni di residenti
“Posso garantire che i gestori del rifugio Posa Puner – conlcude Fregonese – ieri sono stati contattati dagli uffici comunali la mattina, e il pomeriggio alle 17 sono stati avvisati dal Comune che la strada era stata riaperta. Non capisco il perché del loro sfogo, in quanto sempre aggiornati sulle attività in corso. Mi è sembrata una polemica strumentale e non realistica, auspico che in futuro evitino dichiarazioni parziali”.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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