Apre “Arte de Valdo”, sarà una vetrina per gli artisti del territorio. Stella Vidori: “Questa nuova avventura mi entusiasma tantissimo”

Quando in un paese apre un nuovo negozio è sempre una bella notizia e se a farlo è un giovane i motivi per festeggiare sono molti.

Da qualche settimana in via Garibaldi a Valdobbiadene Stella Vidori, 26enne di Bigolino, ha iniziato la sua avventura con “Arte de Valdo”, un negozio nel quale si possono trovare oggetti di artigianato e opere di artisti locali insieme ad alcuni souvenir pensati per i turisti.

Una realtà di questo tipo mancava a Valdobbiadene e Stella, quando ha deciso di affrontare questa sfida professionale, ne era ben consapevole.

Dopo il riconoscimento Unesco per le colline del Prosecco tante cose sono cambiate e il territorio ha iniziato ad essere considerato non solo per il suo prodotto principe, il Valdobbiadene Docg, ma anche per il paesaggio, le proposte culturali e le manifestazioni artistiche.

Per questo il visitatore che arriva in paese deve poter trovare nuovi servizi e Stella, attraverso il suo negozio, ha cercato di interpretare proprio questa necessità.

“Dopo la qualifica professionale nella scuola di ristorazione Dieffe – racconta Stella – ho studiato ancora e lavorato come parrucchiera per due anni e mezzo. In seguito, mi sono iscritta a Ragioneria perché voglio conseguire la maturità e sono stata anche in fabbrica per tre anni. Dopo diverso tempo da dipendente desideravo mettermi in proprio e, contagiata dal lavoro e dalla passione di mia mamma che fa la sarta, ho pensato di valorizzare una delle sue macchine da cucire”.

“A Valdobbiadene mancava un negozio dove artisti e artigiani possono esporre le loro creazioni – continua – e io ho pensato di mettere insieme le due cose: vendere le loro opere e dare sfogo alla mia creatività nei ricami (per esempio ora sto facendo delle prove con una maglia che mio fratello ha già prenotato). Oltre ai prodotti di sartoria artigianale, qui troverete quadri, oggetti e souvenir. Ho scelto di chiamare il mio negozio ‘Arte de Valdo’ perché volevo valorizzare il nostro dialetto, che purtroppo stiamo un po’ perdendo”.

Stella spera di poter entrare in contatto con altri artisti e artigiani del territorio che potranno far conoscere il loro lavoro ad un pubblico più ampio.

“Questo spazio cambierà anche grazie alle proposte e alle idee degli artisti – prosegue la giovane imprenditrice – e cercheremo di farci ispirare dalle stagioni, dalle feste e dalle varie ricorrenze. Io vengo da una famiglia dove ci sono degli artisti, penso per esempio a mio fratello Stefano che ha realizzato i quadri che ho in negozio e dei particolarissimi cavatappi in legno. Questa nuova avventura mi entusiasma tantissimo”.

“In questi giorni ci sono stati dei clienti che mi hanno detto che a Valdobbiadene mancava una cosa del genere – conclude – Mi incoraggiano a tenere duro, soprattutto in questo periodo dove ci sono meno turisti che vengono a visitare le nostre colline, e ad andare avanti con le mie idee. Il commercio a Valdobbiadene è in movimento anche grazie al lavoro dell’amministrazione comunale, del manager del distretto urbano del commercio ‘Valdobbiadene nel Cuore’, Gigino Longo, e di Ascom”.

Stella si augura che Valdobbiadene possa essere scelto da turisti e visitatori non solo per il vino ma anche per ammirare da vicino le opere degli artisti del territorio, che si fanno ispirare ogni giorno dalla bellezza del paesaggio e dalla natura presente in questi luoghi.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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