Da Valdobbiadene la sfida ad Amazon: 72 cantine aderiscono alla piattaforma di acquisiti online Secco Docg

Ancora una volta il territorio di Valdobbiadene si distingue per la capacità di saper rispondere alle sfide del momento con originalità, grazie a una nuova piattaforma di acquisiti online tutta “made in Veneto”.

La piattaforma, denominata “Secco Docg-The Land of Valdobbiadene”, è stata presentata oggi in videoconferenza da Gianantonio Tramet, coordinatore del progetto per Secco, da Luca Bello e Nicola De Piccoli, titolari di Secco Bollicine, noto locale valdobbiadenese di tendenza, e da Federico Colbertaldo, che si è occupato di dare forma e sostanza all’idea.

Presenti alla videoconferenza anche il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese, il consigliere regionale Tommaso Razzolini, e il presidente dell’Associazione per la Tutela delle Colline Unesco di Conegliano e Valdobbiadene, Marina Montedoro.

L’idea di creare questa piattaforma è nata per rispondere ai problemi di vendita di tante cantine valdobbiadenesi che, soprattutto durante il lungo lockdown, non sono riuscite a vendere i loro prodotti anche per l’assenza di una propria piattaforma di vendita online.

Ben 72 cantine su 83 hanno già aderito a questo progetto con 102 etichette referenziate e prodotti già disponibili per gli acquisiti di clienti che possono far partire gli ordini da tutti gli angoli del mondo.

Secco è l’unica realtà che può fornire un cartone misto con 6 Docg di prodotti diversi visto che i competitors limitano a due questa possibilità.

La scatola è composta da cartone pressato, ecologico, robusto e resistente che protegge le bottiglie dagli agenti esterni, come la luce e l’umidità, ripara dagli urti e consente un facile trasporto per il corriere che deve movimentare velocemente e in modo sicuro colli di bottiglie contenenti liquidi di vario tipo. Il sito (http://www.seccodocg.it/), già disponibile, è molto semplice da consultare e il cliente può scegliere la cantina che gli interessa con i vari prodotti proposti e con alcune indicazioni sulla storia dell’azienda e del suo legame con il territorio.

Non si esclude che in futuro questa piattaforma possa diventare un incubatore di altre idee che abbiano un collegamento diretto con l’offerta turistica del territorio: già ora sono presenti informazioni sugli eventi o sui servizi offerti nel Comune di Valdobbiadene (come il noleggio di e-bike direttamente ritirabili nelle cantine partner dell’iniziativa).

Il presidente Montedoro ha sottolineato l’importanza di questa piattaforma che ha saputo interpretare i bisogni del territorio nell’ottica di “fare squadra” mentre il sindaco Fregonese e il consigliere regionale Razzolini hanno evidenziato la grande capacità dei valdobbiadenesi di trovare delle soluzioni ai problemi senza che le risposte arrivino dall’alto.

La volontà dei promotori di questo progetto è quella di allargare il numero di aziende che aderiranno alla piattaforma e di dialogare con il territorio iniziando ad interloquire anche con realtà come il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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