Deroga per le combustioni sul luogo di produzione dei residui vegetali, agricoli e forestali: un Vademecum del Comune

Negli ultimi giorni di dicembre il Comune di Valdobbiadene ha dato la comunicazione ufficiale sulla deroga per le combustioni sul luogo di produzione dei residui vegetali, agricoli e forestali.

Il cittadino interessato deve comunicare all’ente, attraverso un modulo da inviare al sindaco Luciano Fregonese come indicato nel sito del Comune, di avvalersi della deroga prevista all’articolo 1/A del “Regolamento di Polizia rurale-Stralcio relativo alla gestione e uso dei prodotti fitosanitari, alla gestione potature e biomasse” (qui il link).

Si dovrà dichiarare che l’area della combustione è ubicata in zone difficilmente accessibili a causa della pendenza del terreno ai mezzi meccanici o in zone non trattorabili, dove è consentita in deroga la combustione controllata sul luogo di produzione dei residui vegetali, agricoli e forestali.

Il cittadino dovrà allegare l’estratto della mappa a colori dal quale si evince che il terreno in cui andrà ad effettuare la combustione dei tralci presenta una pendenza uguale o superiore al 35%.

La combustione dovrà essere effettuata in cumuli di dimensione limitata (non superiore a 3 metri steri per ettaro al giorno) composti da scarti agricoli provenienti dai fondi in cui sono stati prodotti e l’operazione dovrà svolgersi in giornate preferibilmente umide e in assenza di vento.

La stessa dovrà essere effettuata ad almeno 30 metri dall’abitato, dagli edifici di terzi, dalle strade, da piantagioni, siepi e materiali infiammabili e ad una distanza non inferiore a metri 100 da zone boscate.

La combustione controllata in deroga dovrà essere effettuata sul luogo di produzione o comunque entro un raggio di 100 metri nel fondo agricolo, esclusivamente nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 marzo 2023, dalle ore 8 alle ore 16.

Durante tutte le fasi dell’attività e fino all’avvenuto spegnimento del fuoco, dovrà essere assicurata costante vigilanza da parte del produttore o del conduttore del fuoco o di persona di sua fiducia, che non abbandonerà la zona fino alla completa estinzione di focolai e braci.

L’interessato alla deroga sulle combustioni non dovrà dare fuoco a materiali o sostanze diverse dagli scarti vegetali.

(Foto: web).
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