Dopo lunghe settimane caratterizzate dall’incertezza e dalla difficoltà di coinvolgere la cittadinanza in un progetto politico e amministrativo utile a far crescere la comunità di Valdobbiadene, Anna Spinnato ha deciso di farsi avanti accettando la candidatura a sindaco di Valdobbiadene per le elezioni amministrative di domenica 26 maggio 2019. Anna Spinnato sarà la figura di riferimento della lista civica “Valdo d’Italia e d’Europa”: una nuova realtà, capace di coinvolgere anche 7 giovani sotto i trent’anni, che cercherà di rispondere alle necessità della popolazione di Valdobbiadene senza trascurare le grandi sfide che interessano l’Italia e l’Europa in questo preciso momento storico.
Nata ad Asolo il 27 dicembre del 1952, Anna Spinnato ha svolto la professione di insegnante elementare dal 1971. Madre di 3 figli e nonna di sei nipoti, ora è in pensione. Nei suoi anni di impegno a scuola ha sperimentato didattiche innovative e si è interessata all’integrazione degli alunni stranieri. I valdobbiadenesi la ricordano in particolar modo per essere stata sindaco di Valdobbiadene per sette anni, dal 1992 al 1999, e per essere stata una delle prime donne a ricoprire il ruolo di primo cittadino di un Comune della provincia di Treviso. Conosciuta per le sue battaglie in difesa dell’ospedale di Valdobbiadene, per il suo interesse verso le tematiche ambientali e a favore della legalità, attualmente è segretaria del circolo locale del Partito Democratico, che ha collaborato a fondare. Dal 1999 ha militato in successione in Insieme per il Veneto, nei Democratici, nella Margherita e, infine, nel Partito Democratico: forze di cui è stata rappresentante, come candidata, in alcune competizioni elettorali.
“Mi sono candidata – ha spiegato Anna Spinnato – perché ritengo che valorizzare le istituzioni sia fondamentale in un momento di crisi generale e della democrazia rappresentativa come quello che stiamo vivendo. Le nostre istituzioni devono tornare a funzionare bene perché i cittadini si sentono sempre più lontani dalle stesse”.
“Questa candidatura non è un aggancio con il passato – ha proseguito il candidato sindaco della lista “Valdo d’Italia e d’Europa” – ma è un tentativo di dare una risposta alla cittadina di Valdobbiadene che, negli ultimi anni, ha vissuto un cambiamento profondo. Abbiamo coinvolto molti giovani che non sono iscritti a nessun partito e che saranno capaci di portare la loro freschezza e la loro sensibilità per tanti temi di stretta attualità”.
“Il programma – ha concluso Anna Spinnato – sarà presentato nel dettaglio negli incontri delle prossime settimane ma posso anticipare che lavoreremo per creare una rete di Comuni per affrontare alcuni problemi che Valdobbiadene non può pensare di gestire da sola. Un punto importante sarà anche la valorizzazione del patrimonio urbanistico inutilizzato, cercando di trovare nuove strategie per agevolare interventi di recupero dovendo, se necessario, premere per far sì che ciò avvenga evitando che sia sprecato nuovo territorio. I temi della legalità, della lotta al cambiamento climatico e della viabilità saranno affrontati anche grazie alle nuove idee dei giovani della nostra squadra. Cercheremo di coinvolgere e responsabilizzare anche le persone che a Valdobbiadene hanno delle risorse in più: un paese diventa bello anche grazie al contributo di queste persone che dovranno sentirsi di nuovo protagoniste”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Anna Spinnato).
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Andrea Berton
