L’antica chiesa di San Gregorio risplende grazie alla rassegna “Musica d’estate in arte e bellezza”

Recentemente è stata messa in sicurezza la vecchia staccionata ed è stata ripulita e riordinata tutta l’area del sagrato dell’Antica Chiesa di San Gregorio a Valdobbiadene togliendo gli arbusti e le piante per un maggiore decoro dell’edificio sacro.

Questo intervento è stato possibile grazie alle offerte raccolte in occasione del concerto dello scorso 30 luglio della rassegna “Musica d’estate in arte e bellezza” promossa dall’Istituto Diocesano Beato Toniolo. Le vie dei Santi“.

Non va dimenticata l’opera del Gruppo Alpini di Colderove-Funer, guidati dal capogruppo Carlo Geronazzo, che si sono messi gratuitamente a disposizione per svolgere i lavori.

L’Associazione culturale “Amici della Musica” di Valdobbiadene è stata il punto di riferimento e la realtà animatrice del concerto.

“Nell’occasione – spiegano dal Beato Toniolo – si sono esibiti prima Elia Bortolomiol all’organo e Graziano Cester alla tromba che, in uno splendido duo molto affiatato, hanno attraversato storia e presente di autori e generi musicali diversi, suscitando l’entusiasmo e il consenso vivissimo di tutto il pubblico presente. I brani dei compositori Debussy e Haydn sono stati invece al centro delle esecuzioni del Quartetto Galt, formato da Greta Manzardo e Anna Vittoria Furlanetto ai violini, Luca Perzolla alla viola, e Tommaso Valerio al violoncello”.

“Anche per loro – continuano – autentiche ovazioni e richiesta del bis da parte del pubblico, che ha seguito con straordinaria partecipazione e interesse tutti i momenti del concerto, introdotto dalla illustrazione della storia e dell’arte legate all’Antica Chiesa di San Gregorio da parte di Giovanna Capretta, che ha presentato l’evento”.                                                          

Nei loro interventi di saluto, hanno espresso grande soddisfazione e gratitudine per l’attività di interpreti, organizzatori e sponsor della rassegna la presidente degli Amici della Musica, Maria Elena Bortolomiol, l’assessore comunale alla cultura Giorgia Falcade e il direttore scientifico dell’Istituto Diocesano Beato Toniolo, Marco Zabotti.

Zabotti ha anche dedicato parole di stima e riconoscenza a due importanti “testimonial” della musica in Valdobbiadene presenti al concerto, il maestro violinista Michele Lot e la pianista Grazia Rita Dal Cin.

“La rassegna – sottolinea il direttore scientifico Zabotti – si è conclusa realmente il 22 ottobre con il grande Concerto dei Concerti nel Duomo di Pieve di Soligo. Le libere offerte volontarie, raccolte nelle chiese in occasione di ogni concerto della rassegna, sono state devolute direttamente ai parroci dall’Istituto Beato Toniolo per le esigenze di spese, cura, custodia e manutenzione dei singoli luoghi sacri, in segno di profonda gratitudine per l’accoglienza e l’ospitalità ricevute”.

La rassegna “Musica d’estate in arte e bellezza” comprendeva dodici concerti nelle chiese del territorio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Patrimonio dell’Unesco.

Oltre all’Istituto Beato Toniolo, il ciclo di concerti era promosso dalla Diocesi di Vittorio Veneto, dall’Associazione musicale Toti Dal Monte e dalla Piccola Orchestra Veneta con il contributo della Città di Pieve di Soligo.                            

La manifestazione si inseriva a pieno titolo nelle proposte della Città Veneta della Cultura 2023 “Musica per il paesaggio, Musica nel paesaggio”, con appuntamenti musicali domenicali che sono andati avanti fino allo scorso 17 settembre in alcune delle più belle e suggestive chiese del patrimonio religioso delle diocesi di Vittorio Veneto e di Padova.

La rassegna è stata sostenuta da Banca Prealpi SanBiagio, sponsor principale, con l’apporto concreto del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, di Latteria Soligo, di Home Cucine e di Sogno Veneto.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata – Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi”).
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