“Le religioni di fronte alle sfide economiche per il futuro”, al via oggi a Padova la rassegna “Interreligious”. Cinema, concerti e cinque tavole rotonde

Al via oggi a Padova “Interreligious”, una delle più importanti rassegne interreligiose del Nord Est, con un ricco programma di eventi fino al 6 marzo 2022.

“Le religioni di fronte alle sfide economiche per il futuro” è il tema di quest’anno, che potrà essere approfondito grazie a una serie di appuntamenti in presenza e online.

L’evento, ideato e curato dalla professoressa e teologa Beatrice Rizzato, è realizzato grazie alla collaborazione con il Centro Universitario; fin dall’inizio, inoltre, “Interreligious” è stato supportato dal Centro servizi del volontariato e, in seguito, dalla Scuola del legame sociale che l’ha inserito come programma di formazione dei propri iscritti.

Il titolo di quest’anno  ‘Le religioni di fronte alle sfide economiche per il futuro’ – spiega la professoressa Rizzato – nasce dal desiderio di attuare, anche a livello interreligioso, un collegamento al magistero sociale di Papa Francesco, che fin dall’Evangelii Gaudium (2013) mise in luce le storture del sistema economico del libero mercato, basato sul profitto, o sul cosiddetto ‘cannibalismo economico’ di pochi e la povertà di molti, auspicando un modello economico che potesse invece includere i poveri, anzi, che evangelicamente partisse proprio da loro”.

“Le finalità della rassegna sono duplici – continua -: da un lato formare le persone sulle diverse religioni e dall’altro far intervenire le religioni all’interno del dibattito pubblico su importanti temi di vita comune, per andare alla ricerca di quel Bene che si riconosce come appartenente a tutti e fruibile da tutti gli individui, senza alcuna discriminazione geografica o religiosa. Ci troviamo davanti all’opzione fondamentale di salvare gli esseri umani il più possibile o non salvarne nessuno, ci troviamo davanti alla salvaguardia del pianeta o alla sua distruzione e le religioni davanti a questa profonda crisi antropologica e ambientale possono sicuramente dare un contributo importante”.

Rizzato ha spiegato che ogni settimana sarà dedicata ad una o anche a due religioni presenti nella stessa zona geografica di fondazione e diffusione, che avranno la possibilità di affrontare il tema dell’economia attraverso film, eventi d’arte e tavole del dialogo domenicali.

La rassegna si compone di sei serate cinematografiche, di cinque tavole rotonde e di due concerti musicali delle diverse tradizioni e si rivolge a tutti coloro che sono interessati ai temi affrontati e al contributo che le religioni possono dare alla società in genere.

Il primo evento si terrà stasera, alle ore 21 al Multisala MPX di via Bonporti, con la proiezione di “Un mondo fragile” di César A. Acevedo (Presenta Paolo De Stefani, docente di Tutela internazionale dei diritti umani al Centro diritti umani Università di Padova).

Per informazioni è possibile contattare il Centro universitario di via Zabarella, telefonando al numero 049-8764688 o scrivendo all’indirizzo di posta elettronica info@centrouniversitariopd.it (il programma completo di “Interreligious” si può trovare nei canali social della rassegna e sul sito www.centrouniversitariopd.it).

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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