Fener, lo spettacolo della semplicità, lo stupore per la transumanza sul Piave con poca acqua. Il pastore: “Sono preoccupato per la siccità”

La transumanza sul fiume Piave
La transumanza sul fiume Piave

Non è la prima volta che un gregge di pecore attraversa il fiume Piave all’altezza del ponte di Fener, ma ogni volta è uno spettacolo.

In questi giorni molte persone hanno ammirato le pecore brucare sulle rive del fiume e, a causa della scarsità di piogge degli ultimi mesi, gli animali si sono potuti muovere agevolmente da una sponda all’altra del Piave.

Le pecore sul Piave

Il colpo d’occhio è stato incredibile e più di una persona si è fermata a fotografare le pecore in un vero e proprio scenario bucolico.

A vegliare su di loro, oltre agli immancabili cani, anche un giovane pastore che ha parcheggiato la sua roulotte in una spiaggetta sul Piave.

Le sue giornate sono scandite da ritmi diversi da quelli dei suoi coetanei e nei mesi della transumanza il suo pensiero è rivolto quasi esclusivamente ai suoi speciali “compagni di avventura”.

Non mi lamento del mio lavoro – racconta il pastore -, perché credo che spostarsi per mesi con un gregge di pecore sia un’esperienza unica, capace di regalare grandi emozioni. Però non farò questo lavoro per tutta la vita, anzi credo che l’anno prossimo proverò qualcosa di diverso. Sono sempre alla ricerca di nuove opportunità e poi è difficile conciliare le esigenze di un giovane uomo della mia età con i ritmi della transumanza”.

“Non è la prima volta che attraverso il Piave con le pecore da una riva all’altra – conclude -. Anche in passato ci sono stati periodi di siccità, che hanno portato questo fiume a sembrare quasi un rigagnolo. Il problema è che quest’anno manca l’acqua anche in montagna, e questo aspetto mi preoccupa. Se la situazione non dovesse cambiare, potremmo avere dei problemi a trovare dei luoghi dove portare le nostre pecore. Per fare un lavoro del genere servono tanta pazienza e resistenza ma soprattutto una grande passione per la natura”.

Dopo un ultimo controllo, il pastore è andato a coricarsi nella roulotte, consapevole che le sue pecore erano in “buone zampe”, quelle dei suoi fedeli cani.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati