Malumori e accuse: la “spaccatura” Bertelle-Fregonese chiude male l’ultimo consiglio prima del voto

L’intervento dell’assessore Anna Vettoretti

Colpo di coda negativo ieri, martedì 30 aprile, all’ultimo consiglio comunale di Valdobbiadene prima delle elezioni amministrative.

Martina Bertelle accusa Luciano Fregonese in consiglio comunale – video di Luca Nardi

Le critiche dirette al sindaco uscente e ricandidato per la terza volta, Luciano Fregonese, e ad una parte della maggioranza sono infatti arrivate in serie da persone interne a quella stessa maggioranza. Prese di posizione inaspettate, perché esposte in un momento di finale distensione e di reciproci ringraziamenti con le due minoranze.

Gli interventi hanno avuto una parabola crescente, partendo dal capogruppo di maggioranza Edoardo Buso, a cui sono seguite le affermazioni dell’assessore Anna Vettoretti e del candidato sindaco e assessore Martina Bertelle.

 L’intervento del capogruppo di maggioranza Edoardo Buso

In particolare, di fronte al silenzio di Fregonese e della parte di maggioranza che lo sostiene, Buso ha affermato che, dopo una riunione di un particolare martedì, ha capito che “i più” della maggioranza non sostenevano più i “valori e i principi” fondativi del gruppo

Razzolini (come avevano fatto in precedenza i consiglieri di minoranza Anna Spinnato Simone Adami) ha comunicato la sua volontà di “farsi da parte” per dedicarsi al suo impegno regionale, ha ringraziato il consiglio e il segretario comunali e ha affermato di augurarsi che la prossima amministrazione possa valorizzare i giovani e stimolarli a mettersi in gioco per il bene di Valdobbiadene. Un discorso che ha ripreso anche l’assessore Vettoretti, la quale, molto emozionata, ha dichiarato di essere cresciuta molto in questa sua prima esperienza amministrativa e, indipendentemente dall’esito del voto, di essere felice della fiducia affidatagli dalla maggioranza e dai cittadini nonostante la sua giovane età.

Momento apicale della spaccatura pre-elettorale, talmente forte da creare un clima di silenzio tagliente in auditorium,è stato l’intervento dell’assessore Bertelle, la quale ha messo sul piatto alcuni aspetti critici del deteriorarsi dei rapporti con il sindaco Luciano Fregonese.

Finire così questo decimo anno di amministrazione per me non è assolutamente bello, pensando a come siamo partiti 10 anni fa; concludere quest’ultimo consiglio senza avere la possibilità di parola per parlare con il sindaco mi fa veramente male“, allo stesso modo di “vedere e sentire cose che sinceramente non mi aspettavo e che non mi appartengono”. 

Bertelle ha poi proseguito: “Sentirmi dire che sono qui per una scelta dall’alto è abbastanza umiliante e mi fa sentire una persona che non ha neanche la consapevolezza di quello che fa. Così non è, perché io invece ritengo di essere molto consapevole delle mie scelte, frutto di un ragionamento fatto insieme ad altre persone che hanno riportato delle problematiche con la volontà di risolvere e di tenere insieme il gruppo, perché non era volontà di nessuno rompere questo gruppo, in primis per tutti i cittadini di Valdobbiadene, che adesso ne soffrono”. 

“Speravo anche che questa mia scelta di giovane che vuole mettersi in gioco in un altro ruolo, dopo 10 anni, potesse essere vista come una cosa bella di cui essere orgogliosi, e invece non è stato così. Questo però non mi può permettere di fare un passo indietro, io voglio dare ancora tanto ai cittadini di Valdobbiadene e voglio lavorare per Valdobbiadene”.

La mia scelta sarebbe stata diversa se ci fosse stata una prevalenza per una persona o per un’altra, ma questo non è stato e quindi ho ritenuto di fare questa scelta. Spero si siano finalmente capite le mie ragioni, che non si erano mai sentite, perché non volevo dare spettacolo sui social, in piazza o in qualsiasi altro canale”.

(Foto e video: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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