È proprio nei momenti difficili che nascono le idee più originali e le comunità mostrano il loro volto migliore: questo è avvenuto anche a Valdobbiadene con la piccola ma significativa iniziativa della creazione di un gruppo Facebook per aiutare il commercio locale.
“Mangiare, dormire e comprare a Valdobbiadene”, infatti, è il nome del nuovo gruppo Facebook rivolto alle aziende del paese che possono pubblicizzare le loro offerte in una vera vetrina virtuale.
Lo spazio social è stato pensato anche per i turisti e i cittadini che cercano servizi o informazioni commerciali e turistiche, proprio come è stato fatto in altre realtà del territorio.
In paese non mancano i messaggi e i pensieri di solidarietà per tutti gli esercizi commerciali che cercano di affrontare con coraggio questa nuova fase di restrizioni necessarie per limitare i contagi da Covid-19.
“In questo periodo di crisi, vorrei davvero invitare tutti ad essere solidali con tutte le attività valdobbiadenesi. – scrive Giovanna Capretta, amministratore della pagina Facebook “Sei di Valdobbiadene se” e una delle menti del nuovo gruppo social – Bar, pizzerie, ristoranti e tutti negozi in genere stanno soffrendo molto. L’anima di un paese sta anche nel suo commercio: compriamo a Valdobbiadene, prendiamo un caffè al bar e ordiniamo una pizza da asporto”.
“Se il commercio chiude, pagheremo tutti un prezzo molto più alto. – conclude Capretta – Impariamo la solidarietà perchè la vita è una catena: non si può perdere nessun anello, altrimenti la catena diventa inutile. Un paese è una grande famiglia dove ognuno ha un compito e dove ci si supporta a vicenda. Viva il commercio valdobbiadenese e vivano le attività locali!”.
La forza delle parole di Giovanna Capretta, geometra valdobbiadenese appassionata di storia e arte del territorio, sono ancora più importanti in queste giornate caratterizzate da sentimenti di incertezza e paura per il futuro.
Ancora una volta Valdobbiadene ha mostrato il suo volto più bello con molti cittadini che hanno dimostrato di non essere indifferenti alla sorte del prossimo e di credere veramente nel concetto di comunità.
Inoltre, Valdobbiadene ha dato il suo contributo in questa emergenza epidemiologica nella quale il Guicciardini, l’ex ospedale del paese, è stato recuperato in tempi record grazie al grande lavoro degli operatori sanitari, della Protezione civile Ana e dei volontari Avab di Valdobbiadene e di altri Comuni della zona per ospitare i pazienti con gravità lievi, per ricoveri post terapie intensive e per alleggerire il peso degli altri ospedali della Regione.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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