Il progetto della nuova piazza “Guglielmo Marconi” di Valdobbiadene ha ottenuto una menzione d’onore nell’ambito del premio internazionale di architettura “Barbara Cappochin”.
L’obiettivo del premio è quello di far emergere il ruolo centrale e la responsabilità dell’architettura nel processo di trasformazione del paesaggio, con particolare riguardo a quello delle periferie urbane, secondo i principi della bio-architettura, dell’efficienza energetica e dell’urbanistica sostenibile.
I progetti premiati saranno esposti in varie sedi, a partire dai tavoli dell’architettura del celebre architetto Renzo Piano, e saranno oggetto di mostre e convegni.
“È già il terzo premio preso per piazza Marconi – afferma il sindaco Luciano Fregonese senza nascondere la sua soddisfazione -. Nel 2019 al forte di Bard in Valle d’Aosta dal Consiglio nazionale degli architetti e nel 2023 il primo premio ‘Maestri Comacini’ a Como con menzione d’onore della Spitzer School of Architecture di New York. Oggi questa ulteriore menzione d’onore in un concorso internazionale di architettura”.
Su questa scia anche il nuovo concorso, promosso dall’Ordine degli architetti di Treviso in accordo con il Comune di Valdobbiadene, intitolato “La Medaglia dell’architettura del vino“.
Si tratta di un nuovo premio di architettura dedicato a progetti di trasformazione, cura e valorizzazione del paesaggio e dei luoghi votati al vino.
“Si tratta di un’importante iniziativa a livello nazionale pensata per promuovere attività di progettazione qualitative in territori fragili come quelli votati alla coltivazione della vigna – commenta il presidente dell’Ordine, Marco Pagani -. Luoghi che stanno vivendo un’intensa fase di trasformazione legata al ruolo del vino nelle dinamiche economiche e culturali attualmente in corso”.
Intanto mercoledì 20 marzo, alle ore 14.15, l’Auditorium Celestino Piva di Valdobbiadene ospiterà il convegno “Rigenerare Valdobbiadene: tra commercio di prossimità e turismo. Spazi innovativi e destinazioni che ispirano”.
Il convegno è organizzato da Ascom-Confcommercio Treviso, con il ruolo di management all’interno del Distretto del Commercio “Valdobbiadene nel Cuore”, con il patrocinio del Comune di Valdobbiadene e dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.
L’obiettivo è promuovere una nuova visione della città e del territorio circostante, capace di incrociare i nuovi trend del turismo e del commercio, le esigenze della mobilità sostenibile, la necessità di rigenerare gli spazi sfitti, con le radici identitarie e profonde di una zona ricca di risorse naturalistiche e giacimenti enogastronomici.
Dopo i saluti del sindaco Fregonese, di Federico Capraro, presidente Ascom-Confcommercio mandamento di Treviso, e dell’assessore regionale al turismo Federico Caner, interverranno Paolo Testa, responsabile del settore urbanistica e rigenerazione urbana Confcommercio, Paolo Prosperini, esperto di sviluppo locale ed economie turistiche, Tommaso Dal Bosco, presidente Aree Urbane Dismesse, Roberta Garibaldi, docente di tourism management all’Università degli Studi di Bergamo, e Michele Farenzena, amministratore delegato Mia Real.
“Fin da subito – afferma il presidente Capraro – abbiamo pensato che fosse giusto organizzare questo evento pubblico per donare all’amministrazione una proposta di rilancio, che si inserisce tra le attività svolte dal Distretto del Commercio, per dare forma e concretezza al futuro della città, per dare un pieno ai vuoti e per avviare nuove sinergie. L’obiettivo è di portare testimonianze concrete, spunti, visioni, per mettere insieme commercio, turismo, residenzialità e nuovi turisti”.
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