“Mirare in alto”: la borsa di studio “Bernardo Finco” del Lions a Mara e Karla Michelle

“Mirare in alto”: la borsa di studio “Bernardo Finco” del Lions a Mara e Karla Michelle

Lo scorso sabato 4 maggio l’Aula Magna dell’Isiss “Giuseppe Verdi” di Valdobbiadene ha ospitato la cerimonia di consegna della Borsa di studio dottor Bernardo Finco” promossa dal Lions Club Valdobbiadene Quartier del Piave.

Presenti la dirigente scolastica Giuliana Barazzuol, il presidente del Lions Club Alberto Da Dalto, i soci e i rappresentanti della famiglia Finco.

Gli studenti candidati, tutti frequentanti il primo anno di università, erano: Greta Baccega, Vincenzo Bove, Federico Campagnola, Abraham Kevin, Karla Michelle Pinales Ferreras, Nadir Moustafa Pighetti e Mara Tacchetto.

Dopo una breve presentazione del Lions Club International e degli scopi, il presidente Da Dalto si è complimentato con i candidati per la loro serietà e per l’impegno con cui hanno iniziato il percorso dell’università e ha consegnato ad ognuno un attestato e una penna ricordo.

Da questo gruppo di sette sono state individuate dalla commissione presieduta dalla dottoressa Maria Elena Bortolomiol, che si era riunita nei giorni scorsi, due giovani finaliste: Mara Tacchetto (borsa di studio di 500 euro) e Karla Michelle Pinales Ferreras (borsa di studio di mille euro).

La dottoressa Bortolomiol ha sottolineato la difficoltà della commissione ad individuare i finalisti: tutti gli studenti e le studentesse, infatti, hanno dimostrato entusiasmo e preparazione, ognuno con obiettivi di studio e di vita molto alti.

La commissione, infatti, ha presentato le motivazioni che hanno portato a questa scelta, lette dal socio fondatore Tito Carniel.

“Egregia Karla Michelle Pinales Ferreras – si legge nelle motivazioni della borsa di studio -. Con la presente la Commissione esprime il suo profondo apprezzamento per il suo ‘sogno’ di mirare in alto affinché, con dedizione e duro lavoro, possa concludere il percorso di studi che corrisponde alla sua passione per le lingue e il diritto internazionale. Per la sua responsabilità nei confronti della famiglia, vista come aiuto per i fratelli più piccoli e cercando di non gravare finanziariamente sui genitori. In particolare, anche per il suo impegno nel sociale mirato soprattutto alle questioni giovanili e dell’infanzia”.

“Egregia Mara Tacchetto – si legge nella seconda motivazione -. Con la presente la Commissione esprime il suo profondo apprezzamento per l’entusiasmo e l’impegno rivolti agli obbiettivi che si è prefissata: gli studi ora, e la carriera da medico in futuro. Con l’augurio, e la certezza, che si avveri il suo intimo sogno: essere un medico che possa migliorare la vita degli ammalati, ma soprattutto che il medico di domani, oltre la malattia, veda l’uomo, la donna e il bambino come persone per dare loro ‘la consapevolezza che ogni minuto è prezioso e che anche nei momenti più duri si può trovare qualcosa di cui gioire’. Un apprezzamento particolare per le sue esperienze di vita famigliare, per il suo impegno nello studio e nel tempo libero”.

La cerimonia si è conclusa con l’augurio del presidente Da Dalto ai giovani studenti e studentesse di poter raggiungere i loro obiettivi e realizzare i propri sogni.

(Foto: Lions Club Valdobbiadene Quartier del Piave)
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