Prosecco Cycling, i numeri che fanno la differenza: il bilancio di un’edizione da record. Appuntamento al 1° ottobre 2023

I numeri sono preceduti da un bel segno positivo: più iscritti, più squadre, più regioni rappresentate al via. Più stranieri. E un indotto sul territorio che continua a crescere. A poco più di due mesi dall’edizione 2022, andata in scena il 2 ottobre, per la Prosecco Cycling è tempo di bilanci.

Il dato degli iscritti – 2.243 – segnala una crescita del 26% rispetto all’edizione 2021. Le regioni italiane rappresentate al via erano 17. Ben 24, invece, le nazioni, tanto che la presenza di stranieri ha sfiorato il 20% dei partecipanti. E poi ancora: più di 600 (621, per la precisione) le squadre intervenute, a testimonianza che l’originale format adottato dalla Prosecco Cycling, con classifiche attente a valorizzare la compattezza del gruppo più che le prestazioni dei singoli, è sempre più apprezzato. Ben 422 i ciclisti non tesserati. Tutto esaurito anche per l’edizione inaugurale del Prosecco Cycling Gravel Contest, la corsa su strade bianche che per la prima volta accompagna la tradizionale prova su asfalto e tornerà, con molte novità, nel 2023.

C’è anche un altro dato che appare particolarmente significativo: 443 partecipanti, quasi un quarto degli iscritti, hanno scelto di pedalare senza il chip di cronometraggio. Prosecco Cycling è l’unico appuntamento cicloamatoriale in Italia che ha reso facoltativo il dispositivo per il cronometraggio. L’obiettivo? Sviluppare sempre più un evento d’impronta cicloturistica, pur mantenendo un sano e divertente agonismo sulle salite cronometrate e nelle sfide a squadre.

“E’ una soddisfazione poter commentare i numeri della Prosecco Cycling 2022 – dice Luciano Fregonese, sindaco di Valdobbiadene -. Prosecco Cycling non significa soltanto bicicletta, ma un evento a 360 gradi, da alcuni anni particolarmente impegnato anche sul tema della sostenibilità ambientale. Avendo partecipato alle trasferte a New York, per il Td Five Boro Bike Tour, e in Svezia, per la Vätternrundan, due tra gli appuntamenti cicloamatoriali più partecipati al mondo, ho apprezzato i rapporti che la Prosecco Cycling intrattiene con queste grandi organizzazioni sul tema della sostenibilità ambientale e non solo. Prosecco Cycling ha un carattere internazionale sempre più sviluppato: lo dimostra il crescente numero di stranieri al via, che contribuisce a determinare un indotto assai significativo per il territorio”.

Alla vigilia dell’evento 2022, Prosecco Cycling ha firmato un protocollo d’intesa con gli organizzatori del TD Five Boro Bike Tour di New York e della Cape Town Cycle Tour, l’evento cicloamatoriale più partecipato del pianeta, che prevede l’attuazione di buone pratiche finalizzate alla salvaguardia dell’ambiente.

Prosecco Cycling è anche Grand Tour Gourmet, rassegna che, attraverso un buono sconto di 15 euro, ha permesso a tutti i partecipanti all’evento di Valdobbiadene di pranzare o cenare nei ristoranti, trattorie, osterie e agriturismi aderenti alla rassegna e selezionati per la qualità dei loro prodotti, rigorosamente italiani e del territorio.

“Il Grand Tour Gourmet – continua Fregonese – è un’iniziativa che ha permesso alle strutture della ristorazione di venire a contatto con nuovi clienti. Ma Grand Tour Gourmet è anche la fermata Prosecco e scampi sul Muro di Ca’ del Poggio. Poi, una volta tagliato il traguardo, ecco l’incontro con le eccellenze alimentari del territorio elaborate dalla scuola alberghiera Giuseppe Maffioli di Castelfranco Veneto e abbinate al Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg servito dai ragazzi dell’Istituto Cerletti. Sono iniziative importanti che vanno in una direzione ben precisa: fare in modo che le colline del Prosecco diventino, nel prossimo futuro, una destinazione del cicloturismo mondiale”.

A proposito di scuole: particolarmente apprezzata dai partecipanti alla Prosecco Cycling è stata la medaglia di finisher realizzata, con vetro di riciclo, dagli studenti dell’istituto tecnico Abate Zanetti di Murano, con il coordinamento del docente Eros Raffael.

Tra le ragioni del successo della Prosecco Cycling c’è anche l’impegno di tutti coloro – volontari, collaboratori, tecnici, professionisti e rappresentanti delle istituzioni – che per almeno un weekend si sono messi a disposizione dell’evento: “Ben 1200 persone, praticamente una ogni due partecipanti: ringrazio tutti – dice Mr. Prosecco Cycling, Massimo Stefani -. Un ringraziamento particolare va anche a sponsor e partner, sempre maggiori, nomi di spessore che trovano nell’evento una grande visibilità per l’azienda a livello internazionale e un motivo d’interesse nell’invitare i loro migliori clienti, fornitori e amici per un’esperienza in bicicletta tra le colline di Conegliano e Valdobbiadene Patrimonio dell’Umanità. La Prosecco Cycling è nata vent’anni fa, quando ancora non si parlava di cicloturismo tra le colline del Prosecco e poco o nulla di turismo, se non in relazione al prodotto principe. Ci sono invece molte altre peculiarità, prodotti, usi, costumi e tradizioni che devono essere riscoperte e potrebbero determinare un grande valore aggiunto per il territorio. Mancano ancora dieci mesi, ma noi siamo già al lavoro per l’edizione del ventennale che il 1° ottobre 2023 sarà assolutamente imperdibile”. 

Da pochi giorni, in collaborazione con il Comune, è stato allestito a Valdobbiadene un albero di Natale sostenibile con il contributo di Ondulkart, azienda partner della Prosecco Cycling e leader nella produzione di scatole in cartone per bottiglie. L’albero è stato realizzato da Mario Castellese, artista siciliano d’origine ma veneto di adozione, con scatole di cartone provenienti dalle cantine del Comune di Valdobbiadene. L’installazione è posizionata all’interno del municipio ed è visibile al pubblico.

Il conto alla rovescia in vista della prossima Prosecco Cycling, in programma il 1° ottobre 2023, è già iniziato con l’apertura delle iscrizioni Gold. Solo 300 i posti disponibili. Prevista, insieme a numerosi benefit, la fornitura della divisa personalizzata della Prosecco Cycling del ventennale, prodotta in esclusiva da GSG.

Non si ferma l’idea di cercare nuove opportunità e di rafforzare i rapporti a livello internazionale, questa volta con tappa nell’isola di Gran Canaria, la più frequentata dai ciclisti di tutto il mondo, dove il clima è mite e il sole splende durante tutto l’anno. “Grazie al nostro know how – sottolinea Stefani – ci siamo messi in gioco per questo nuovo progetto e per sopperire a un’esigenza sempre più sentita dalle aziende del settore: quella di offrire ai propri clienti, dealer e appassionati una settimana di pedalate in un contesto ambientale unico con l’obiettivo di fare squadra e presentare i prodotti aziendali. Il tutto, in occasione della Epic Gran Canaria, che si svolgerà a Maspalomas dal 10 al 12 febbraio”. Una nuova sfida per Mr. Prosecco Cycling, questa volta nel bel mezzo dell’Oceano Atlantico, non lontano dalle coste africane.

(Foto: Prosecco Cycling).
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