Quella che in molti chiamano “emergenza Coronavirus” bloccherà l’edizione 2020 dell’Antica Fiera di San Gregorio, che si dovrebbe tenere nei giorni che vanno dal prossimo sabato 7 marzo 2020 a lunedì 9 marzo 2020?
Non si parla d’altro a Valdobbiadene in questi ultimi giorni e i cittadini, i commercianti e le associazioni non vedono l’ora di conoscere il pronunciamento definitivo delle autorità nazionali e regionali competenti.
“Tutto è pronto – ha dichiarato Luciano Fregonese, sindaco di Valdobbiadene – e solo la pubblicità sull’Antica Fiera di San Gregorio è ferma perché attendiamo la comunicazione ufficiale. Per noi si tratta di un evento molto importante e, secondo alcune stime, possiamo parlare di un indotto di 800 mila euro tra camere prenotate e lavoro per bar, ristoranti e altre attività commerciali e produttive del territorio”.
“Visto che si tratta di una delle prime fiere dopo il periodo natalizio – conclude – c’è sempre stato tanto interesse per San Gregorio e so che turisti e appassionati decidono di soggiornare da noi nel fine settimana della fiera, dando da lavorare a tante attività valdobbiadenesi”.
Anche gli amici della Costa d’Amalfi e di San Gregorio Magno, protagonisti del patto di amicizia e dell’abbraccio gregoriano con Valdobbiadene, stanno cercando di capire cosa succederà perché la loro presenza alla fiera valdobbiadenese è molto attesa dalla comunità.
Nei prossimi giorni arriverà il verdetto definitivo che tutti aspettano con ansia: le notizie sul Coronavirus, in ogni caso, non hanno fermato i valdobbiadenesi che stanno lavorando per accogliere al meglio i turisti e i visitatori della festa più amata in paese.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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