Da qualche giorno è stato messo in funzione un impianto semaforico nei pressi dell’ex Olympos a Valdobbiadene, non lontano dalla zona dove si stanno svolgendo i lavori per la rotatoria che verrà realizzata tra l’SP2 e via Campazzi.
Molti cittadini si sono domandati se il semaforo sarà attivo per tutta la durata dei lavori, un’ipotesi che ha richiesto un chiarimento del sindaco Luciano Fregonese.
“Si tratta di un lavoro propedeutico alla rotatoria – spiega il primo cittadino -, nel frattempo i lavori per la rotatoria si stanno facendo a bordo strada dove c’è il vigneto. In strada, invece, si sta effettuando un intervento di Ats che deve rifare l’acquedotto. È stato deciso di farlo prima dei lavori per la rotatoria proprio per evitare delle interferenze”.
“Lo scorso venerdì – conclude – abbiamo dato all’impresa che sta operando delle prescrizioni per lavorare con i movieri, utilizzando il semaforo solo di giorno, quando il traffico è meno intenso. Nelle ore di punta, al mattino dalle ore 7.30 alle 8.30, intorno alle ore 12 e alla sera, dovranno esserci i movieri. Dai prossimi giorni andranno avanti in questo modo, ma non dovrebbe durare molto”.
Il cronoprogramma dei lavori per la rotatoria prevede 6 mesi per realizzare e collaudare le opere, arrivando quindi al mese di aprile per la conclusione della rotatoria.
Il quadro economico ammonta a 560 mila euro, comprese spese tecniche e Iva: 250 mila euro arrivano da un contributo della Provincia di Treviso, mentre 310 mila euro dal bilancio del Comune di Valdobbiadene.
La rotatoria avrà un diametro di 40 metri con un’aiuola centrale del diametro di 26 metri: al centro sarà eretta la grande “V” realizzata dal compianto maestro Simon Benetton.
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