Silvia Biasin confermata alla guida del Palio delle Contrade di Valdobbiadene: attesa per la ventesima edizione

Ieri sera, mercoledì 19 febbraio 2020, la 23enne Silvia Biasin è stata riconfermata alla presidenza del Palio delle Contrade di Valdobbiadene.

Durante la riunione in municipio a Valdobbiadene, alla presenza di vari rappresentanti delle dodici contrade del paese e del vicesindaco Tommaso Razzolini, si è parlato della nuova edizione che si terrà nelle giornate di venerdì 3 e sabato 4 luglio 2020.

“È importante dare continuità al lavoro di tutta la squadra – spiega Silvia Biasin – per questa che sarà la 20esima edizione di una delle manifestazioni più sentite in paese. È una tradizione importante per Valdobbiadene e per la sua comunità che vive anche grazie all’impegno dei volontari”.

“Siamo pronti – continua – a trasmettere alle generazioni future i valori del Palio e vogliamo mantenere l’armonia tra di noi nonostante si tratti di una vera e propria competizione con duecento giocatori. Ringrazio i capi-contrada che hanno una bella responsabilità perché non sarà facile guidare le loro squadre”.

“Grazie al loro impegno – conclude – avremo tutti delle grandi soddisfazioni per questa edizione che avrà tante sorprese. Aspettiamo i nostri sostenitori e tutti gli appassionati del Palio alle due giornate di luglio: sarà una festa per tutti”.

“Come amministrazione comunale di Valdobbiadene – spiega Tommaso Razzolini, vicesindaco di Valdobbiadene – siamo felici che il presidente uscente del Palio, Silvia Biasin, abbia dato la sua disponibilità e sia stata confermata all’unanimità per questo ruolo. Ciò dimostra l’ottimo lavoro fatto da Silvia durante l’evento ma anche nei mesi della preparazione”.

“Il consigliere comunale Anna Vettoretti – conclude il vicesindaco di Valdobbiadene – è stata delegata a seguire questa manifestazione che il Comune di Valdobbiadene organizza con l’aiuto dell’associazione Palio delle Contrade. Questa manifestazione non si esaurisce nei due giorni di gare e giochi ma richiede una grande preparazione e molti allenamenti. Un altro aspetto importante è la possibilità, estesa a tanti giovani delle diverse frazioni del paese, di conoscersi meglio condividendo progetti e responsabilità”.