Sono iniziati i primi allestimenti esterni in piazza “Guglielmo Marconi” con tavolini e sedie all’aperto per venire incontro alle attività commerciali di Valdobbiadene dopo lo stop forzato legato all’emergenza Coronavirus.
Allo scopo di favorire soluzioni che privilegino l’uso di spazi all’aperto rispetto alle aree interne dei locali, il Comune di Valdobbiadene ha infatti studiato un piano straordinario per semplificare e agevolare la ripartenza del comparto della ristorazione (bar, locali, ristoranti e agriturismi del territorio).
Il piano elaborato è in linea con quanto indicato dall’Inail e dall’Istituto superiore di sanità e consentirà l’ampliamento delle superfici di somministrazione.
L’amministrazione comunale di Valdobbiadene è intervenuta anche concedendo gratuitamente l’occupazione del suolo pubblico ai pubblici esercizi penalizzati dalla riduzione dei posti a sedere in modo da garantire le distanze di sicurezza per evitare la diffusione del Coronavirus.
Dopo l’individuazione delle aree disponibili, il Comune ha indicato le modalità operative ai pubblici esercizi che aderiranno al piano comunale tramite posta elettronica certificata con una riduzione importante della burocrazia e a costo zero.
Non sarà solo piazza Marconi a beneficiare di questa possibilità perché ristoranti e agriturismi di collina potranno allestire nuovi tavoli anche tra i filari dei vigneti nel rispetto delle norme sanitarie sui trattamenti per la difesa fitosanitaria delle coltivazioni.
La misura straordinaria, che è stata accolta molto positivamente dai cittadini e dai titolari delle attività commerciali del paese, sarà valida fino al prossimo 31 ottobre 2020.
Grazie alla semplice compilazione di un modulo, infatti, bar e ristoranti potranno chiedere l’ampliamento dei plateatici aderendo al piano comunale pensato per le specifiche esigenze di Valdobbiadene e per la difficile situazione che stanno vivendo le attività commerciali e artigianali del paese.
Le prime sedie e i tavolini in piazza Marconi, inoltre, hanno trasmesso un segnale di positività alla gente e c’è già chi spera che questa iniziativa possa attrarre anche i futuri turisti che ci si augura possano tornare quanto prima a Valdobbiadene.
Un nuovo biglietto da visita per la comunità valdobbiadenese che si sta rimboccando le maniche per tornare a regime e superare, anche grazie ad aiuti concreti delle istituzioni, una delle fasi più difficili degli ultimi anni.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
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