Nei giorni scorsi un frequentatore del campo sportivo di Valdobbiadene si è lamentato sui social del fatto che, a causa di alcuni problemi di agibilità, lo spogliatoio maschile di atletica è stato chiuso.
La chiusura dello spogliatoio maschile ha costretto gli atleti a dover utilizzare gli spazi dello spogliatoio femminile, creando imbarazzo e non pochi disagi a tutti gli sportivi.
“L’utente che ha segnalato il disagio – spiega Tommaso Razzolini, vicesindaco e assessore allo sport di Valdobbiadene – ha inviato giovedì scorso al Comune una mail dove spiegava il problema. La questione è stata assunta a protocollo nella stessa giornata e girata immediatamente ai lavori pubblici. La lamentela social sulla mancata risposta da parte del Comune, purtroppo, è apparsa già lunedì. È comprensibile che, visto che l’ufficio è rimasto aperto solo venerdì mentre nel fine settimana è chiuso, la risposta non è stata assolutamente lenta perché sarebbe stato difficile intervenire prima”.
“Abbiamo fatto un sopralluogo agli spogliatoi – prosegue il vicesindaco Razzolini – e, effettivamente, quelli dove si cambiavano i ragazzi dell’atletica presentavano dei problemi. Nello spogliatoio maschile gli operai avevano rotto la pavimentazione per capire l’origine della perdita nelle tubature. Chiudendo lo spogliatoio, gli atleti maschi si sono spostati nello spogliatoio delle donne”.
“Io ho chiamato subito l’atletica di Valdobbiadene per capire se ci fosse un problema di complessa risoluzione – ha concluso Razzolini – ma la società sportiva, nonostante i disagi, ha trovato subito una soluzione non lamentando nulla. Siamo sempre disponibili a sentire tutti e a lavorare per trovare una soluzione ai problemi. Ho incontrato anche il ragazzo che si è lamentato nei social che mi ha detto che aveva espresso un suo parere personale. Ribadisco che con l’atletica di Valdobbiadene non ci sono problemi e che a settembre sarà tutto già risolto”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
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