Questa mattina non sono mancate le segnalazioni in municipio a Valdobbiadene per alberi e rami caduti in strada a causa del forte vento.
Avvisato dall’Ufficio Lavori Pubblici del Comune, Cristian Tessaro, presidente dell’Avab di Valdobbiadene, ha organizzato una prima squadra di volontari operativa sul territorio già a partire dalle ore 10.30.
“Sabato la Regione Veneto ci aveva avvisato della possibilità di forte vento nella giornata di oggi – spiega Tessaro – La prima squadra di volontari Avab è rientrata alle 15 mentre la seconda squadra è uscita a mezzogiorno ed è rientrata alle 15.30. Sono stati effettuati sette interventi e alcuni sopralluoghi nelle zone di San Floriano, Pianezze e via Madean, dove abbiamo trovato diversi alberi a terra. Sono cadute delle piante anche nella zona dell’ex ospedale di Valdobbiadene”.
“Ringrazio i miei volontari per la grande disponibilità – continua -, c’è addirittura chi ha chiesto al proprio datore di lavoro di uscire per poter intervenire tempestivamente. Trovare di lunedì mattina quattro persone disponibili, dai 30 ai 50 anni, è molto importante e non è affatto scontato. La situazione più pericolosa è stata riscontrata vicino a Villa Lauri, dove un albero si era abbattuto sui cavi elettrici”.
“L’intervento è stato effettuato nella massima sicurezza e in seguito è arrivato anche l’Enel – conclude – Anch’io mi sono recato sul posto dove ho potuto constatare ancora una volta la piena padronanza della situazione da parte dei miei volontari. Ringrazio il sindaco Luciano Fregonese, che è sempre rimasto in contatto con noi informandosi sull’andamento del nostro lavoro. In questi giorni ci preoccupa molto anche la situazione della siccità, che ci porta a fare diversi sopralluoghi sul territorio”.
I danni legati al forte vento non hanno interessato solamente il territorio di Valdobbiadene, perché nella giornata odierna i Vigili del fuoco sono intervenuti in tutta la provincia di Treviso: nel turno diurno gli interventi sono stati 43, di cui 12 per pali pericolanti, 9 per rami o alberi pericolanti, 8 per incendi fra canne fumarie e sterpaglie. I restanti hanno riguardato aperture di porte per soccorso e altri motivi, fughe di gas e incidenti stradali. Interessati tutti i distaccamenti, in prevalenza quello centrale, anche in rinforzo di colleghi di altre zone.
(Foto: Avab Valdobbiadene).
#Qdpnews.it
