Lo sfregio alla piazza con il cartello di insulti nei confronti dell’amministrazione appeso alla statua della fontana di Endimione ha scatenato una ridda di commenti e tra questi anche una lettera aperta arrivata alla redazione di Qdpnews.it inviata da un noto produttore come Desiderio Bortolin (nella foto), che riceviamo e pubblichiamo:
“Ho appena letto l’articolo della testata Qdpnews.it (qui l’articolo): qualcuno, probabilmente un mitomane, ha lasciato nel cuore della notte un cartello in piazza a Valdobbiadene. Questo personaggio (o questa misteriosa signora) ha dedicato parole violente, zeppe di odio nei confronti del nostro sindaco Fregonese, e non solo verso di lui.
Ho dovuto rileggere questo articolo più volte per crederci davvero, a volte il titolo della notizia risulta fuorviante. Non in questo caso.
Questa volta, invece, non c’era solo un titolo ad effetto: purtroppo, era tutto vero. Qualcuno ha avuto l’audacia, o – piuttosto – la brutale stupidità, di fare un gesto del genere. Amo Valdobbiadene alla follia e la difenderei ad ogni costo. Un oltraggio così appare ancora più vigliacco, perché è fatto nei confronti di persone come Luciano Fregonese, un brillante amministratore, sincero, veramente appassionato della sua terra e della sua gente. Un gesto da criminali, da condannare da parte di qualsiasi abitante dell’intera comunità di Valdobbiadene.
Voglio schierarmi, per la prima volta nella mia vita, a favore di un personaggio pubblico preso di mira in modo vile e volgare, magari da parte di un mio stesso concittadino, nei confronti di un uomo, ancora prima che di Sindaco, del mio paese. Questo periodo difficile, che tutti stiamo affrontando, dovrebbe insegnarci a vivere in modo più solidale, socievole, senza lasciare spazio all’egoismo e all’opportunismo che forse ci hanno contraddistinto fino ad ora. Lanciare invece, un messaggio così crudele è sinonimo di cattiveria innata, incurabile e da condannare.
Credo che la maggioranza della comunità di Valdobbiadene sia solidale e vicina al nostro sindaco in questo momento. Al nostro Sindaco quindi, la nostra totale fiducia, solidarietà e stima. Una persona buona tanti anni fa, nella sera della sua investitura disse: “Se sbaglio voi mi corrigerete”.
Se sbaglierà il Sindaco ci confronteremo in maniera educata e nelle dovute sedi, se ammetterà l’errore chi ha commesso questo reato, siamo disposti a perdonare. Perché noi dobbiamo pensare che ciò che stiamo vivendo ora è la conseguenza di come ci siamo comportati finora, ma la terra che stiamo calpestando adesso non ci è stata data in eredità da chi c’era prima di noi, ma ci è solo data in prestito da chi viene dopo di noi. Noi abbiamo solo il dovere di custodirla e, se possibile, migliorarla.
Massima solidarietà al Sindaco, ma pure ai suoi collaboratori e all’intera sua squadra.
Viva Valdobbiadene, Viva la nostra comunità, Viva la pace! “
Desiderio Bortolin.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Pio Dal Cin).
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