Valdobbiadene, oggi l’ultimo saluto a Mirco Biasin. La figlia Silvia: “Ricordatelo sempre con un sorriso”

Nel pomeriggio di oggi, martedì 30 aprile 2019, la comunità di Valdobbiadene si è stretta attorno alla famiglia di Mirco Biasin, l’amato allenatore di pallavolo mancato all’affetto dei suoi cari lo scorso giovedì 25 aprile, dopo essere stato colpito da un infarto fulminante nella sua abitazione di Castion di Loria.

Nei giorni successivi alla tragica notizia della morte inaspettata del 60enne Mirco Biasin, la famiglia è stata letteralmente inondata da messaggi di cordoglio e di vicinanza, a testimonianza dell’affetto e della considerazione che l’uomo aveva in paese.

La stessa intensa partecipazione al dolore di chi ha voluto bene a Mirco si è vista anche oggi nel duomo di Valdobbiadene, quasi incapace di contenere le tante persone giunte in chiesa per dare l’ultimo saluto ad un uomo più volte definito grande educatore e allenatore.

“Non aspettiamo che le persone muoiano per benedirle – ha detto il parroco di Valdobbiadene, don Francesco Santinon, alla fine della messa – diciamo bene di loro anche quando sono in vita: allora saremo saggi e vivremo bene”.

Grande la commozione dei presenti durante la lettura dei messaggi con i quali il figlio di Mirco Biasin, Enrico, e alcune giovani atlete del “Volley Piave”, hanno ricordato un uomo capace di trasmettere loro un messaggio importante: “La chiave delle cose è non mollare mai”.

Grati per tutto l’amore e il sostegno ricevuto, i familiari dell’allenatore valdobbiadenese hanno voluto ricordare Mirco grazie alle toccanti parole della figlia Silvia, punto di riferimento importante del volontariato a Valdobbiadene, che ha condiviso con noi un messaggio per far capire chi fosse veramente suo padre.

Valdobbiadene Mirco Biasin funerale 1

“Che papà fosse uno degli allenatori più stimati e competenti nel campo della pallavolo – racconta Silvia Biasin – era una cosa di cui eravamo consapevoli, ma questa passione, che da sempre gli apparteneva, ai nostri occhi appariva normale e quotidiana. Da quando papà ha deciso di farci l’ultimo dei suoi scherzi, che era solito fare di continuo e a tutti, siamo stati letteralmente inondati da una valanga di affetto sia da tutte le persone che ogni giorno ci sono vicine, senza le quali sarebbe difficile andare avanti, sia da chi ha personalmente incontrato papà e lo ha voluto ricordare in modo tenero e gioioso”.

Questo ci ha dato e ci darà la forza di continuare la nostra strada – prosegue la figlia di Mirco Biasin – come lui avrebbe voluto: anche se il vuoto sarà incolmabile ci faremo sempre forza e saremo positivi. Papà aveva lottato contro un brutto tumore tanti anni fa, ma non si era mai arreso nonostante le gravi condizioni e ne era uscito vincente. Noi figli, che ora siamo un po’ più adulti, ci siamo resi conto che inconsapevolmente ci stava lanciando un grande messaggio che terremo costantemente presente”.

“Mirco Biasin – continua commossa la figlia Silvia – non era solo un grande allenatore e lottatore ma, soprattutto, era e sarà sempre un bravo papà, un gran figlio e fratello e un fedele amico. Era un uomo posato, educato, molto intelligente e, allo stesso tempo, era carismatico e sempre in vena di scherzare. Poche volte chiedeva aiuto ed era sempre pronto ad offrirne a chi ne aveva bisogno: ad oggi ne abbiamo la certezza. Amava infinitamente la vita sportiva e l’ha resa pura quotidianità. Ha sempre seguito mio fratello Enrico in tutta la sua carriera, credendo in lui e trasmettendogli i valori dello sport sano e vero”.

“Quando camminava per strada – conclude Silvia Biasin – fischiava sempre e l’ironia che metteva in ogni cosa che affrontava si è trasformata adesso in pura forza per noi. Era un uomo impegnato tra sport e lavoro ma recentemente aveva accettato la mia proposta di diventare presidente del “Palio delle Contrade” di Valdobbiadene. Non abitando più in paese da tanti anni, per noi figli era un grande regalo vederlo tornare così serenamente e così spesso nel suo paese nativo. Ci sono stati tanti alti e bassi ma sappiamo che il bene che ci ha voluto va oltre ogni cosa e che era davvero fiero di noi: questo è ciò che conta veramente. Ora il nostro desiderio più grande è che al pensiero o al ricordo di papà spunti sempre un sorriso e, perché no, anche una risata rumorosa come la sua“.

La famiglia di Mirco Biasin ringrazia le tantissime persone che, dopo la notizia della prematura scomparsa dell’amato allenatore valdobbiadenese, hanno voluto manifestare in diversi modi la loro vicinanza e il loro affetto per un uomo che a Valdobbiadene non sarà mai dimenticato.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it ® riproduzione riservata).
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