Valdobbiadene, oggi l’ultimo saluto all’84enne Franco Rebellato, calzolaio sempre pronto ad aiutare gli altri

Valdobbiadene si prepara all’ultimo saluto a Franco Rebellato, storico mastro calzolaio mancato all’affetto dei suoi cari all’età di 84 anni.

Il funerale si terrà alle ore 10.30 di questa mattina, sabato 6 febbraio, nella chiesa parrocchiale di Bigolino.

Franco era molto conosciuto per la sua attività di calzolaio e per il lavoro in negozio e nei mercati di Valdobbiadene e di altri Comuni della Marca Trevigiana (principalmente a Montebelluna, Follina, Ponzano Veneto e Treviso).

Arrivato nella comunità valdobbiadenese da Montebelluna circa 50 anni fa, Rebellato aveva dedicato la sua vita al lavoro e alla famiglia, trasmettendo ai figli i valori del sacrificio e della disponibilità verso il prossimo.

Durante la sua lunga carriera professionale, infatti, non sono mancate le occasioni nelle quali si è offerto di riparare gratuitamente le scarpe a chi aveva delle difficoltà economiche, mostrando di essere un uomo dalla grande sensibilità.

Il suo laboratorio era come una seconda casa, un rifugio nel quale ha sempre lavorato con massimo impegno e grande dedizione.

Franco Rebellato era un alpino e ha sempre creduto nell’importanza del volontariato e dell’impegno a favore della propria comunità.

I figli lo ricordano come una persona solare e con il sorriso stampato sul volto anche nei momenti più difficili; un uomo sempre disponibile e pronto a dare una mano a tutti.

“Lo zio ha lasciato tanto – scrive la nipote Roberta – Sapeva essere una grande persona e un grande amico, unico nella sua semplicità e sempre con la battuta e il sorriso. Sempre pronto a farsi in quattro per gli altri, era benvoluto da tutti e lo sarà sempre: ora guarderò verso il cielo e dirò a una di quelle stelle ‘ciao parente’”.

Franco Rebellato lascia la moglie Isetta, i figli Lorella, Roberto e Fabiola (gli ultimi due consiglieri comunali a Valdobbiadene), le nipoti, i pronipoti, la sorella, i fratelli, le cognate, i cognati, i nipoti, i parenti, gli amici e tutte le persone che gli hanno voluto bene in vita.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: per gentile concessione della famiglia).
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