Domenica scorsa in occasione di Vidor-Crocetta, al 43′ del primo tempo nella gara di Terza categoria trevigiana (sul risultato di 2-1 per i padroni di casa), il team ospite ha abbandonato il campo per le decisioni arbitrali avverse.
Una scelta che il Crocetta avrebbe compiuto in segno di protesta per alcune decisioni arbitrali ritenute ingiuste.
Al 43’ del primo tempo, sugli sviluppi di un calcio di punizione, l’arbitro Ibrahim Yoada della sezione di Treviso ha concesso un calcio d’angolo al Vidor, ritenuto dalla formazione ospite inesistente.
La decisione avrebbe mandato su tutte le furie il portiere che, ha avuto un gesto di stizza sbattendo il pallone per terra, a quel punto l’arbitro l’ha ammonito, per poi espellerlo direttamente.
In seguito all’inferiorità numerica in campo e ad alcune ammonizioni ritenute eccessive, il Crocetta ha deciso di abbandonare il campo, dirigendosi negli spogliatoi, dove la squadra si è cambiata e ha poi lasciato gli impianti sportivi.
Il Vidor invece è rimasto in campo e con ogni probabilità otterrà la vittoria a tavolino per 3 a 0.
(Foto: web).
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