Vittorio Veneto piange il dottor Giuseppe Bortoluzzi: era stato medico di base, assessore e dirigente del Rotary Club Treviso Piave

Triste notizia proprio nella domenica di Pasqua: questa mattina è mancato all’ospedale di Treviso il dottor Giuseppe Bortoluzzi (a sinistra nella foto), aveva 74 anni.

Assessore allo sport di Vittorio Veneto dal 1995 al 1999 prima nel partito repubblicano e poi con Veneto Sinistra, dopo essere andato in pensione come medico di base dell’Ulss 2 (prima Ulss 7), Bortoluzzi aveva proseguito l’attività da volontario a supporto di molte manifestazioni sportive e come medico sociale della Cicloturistica Vittoriese e del Vittorio Calcio.

Da sempre impegnato nel variegato mondo del volontariato e del sociale, viene descritto dagli amici come un “grande uomo”, disponibile silenziosamente ed in ogni momento ad aiutare chi era in difficoltà senza chiedere nulla in cambio.

Questa sua particolare attenzione agli altri, nel 2010, aveva portato Bortoluzzi a diventare socio del Rotary Club Treviso Piave (con sede a Castelbrando), che aveva guidato tra il 2016 e il 2017 e di cui era presidente in carica della Commissione Fondazione Rotary.

Tra il 2012 e il 2013 Bortoluzzi aveva anche presieduto il Panathlon Club Vittorio Veneto (di cui era socio fondatore), era inoltre membro del direttivo dell’Asd Pallacanestro Vittorio Veneto (che aveva presieduto dal 1999 al 2010), dirigeva la Pro loco Fadalto ed era vicepresidente dell’Istituto musicale Arcangelo Corelli.

Il passaggio del martello tra Stefano Zanchetta e Giuseppe Bortoluzzi

Sentito il ricordo dell’avvocato Stefano Zanchetta, predecessore di Bortoluzzi in quanto presidente del Rotary Club Treviso Piave (Distretto 2060) nel 2015-2016, nonché vicepresidente dal 2020 al 2021: “Giuseppe è stato un presidente che ha avuto una grande attenzione ai service nel nostro territorio”.

La sua è stata un’annata importante per sviluppo del Club – conclude Zanchetta -, in particolare ricordo il service “La bicicletta degli abbracci”, ideato e realizzato per i bambini autistici. Giuseppe si è impegnato molto per individuare dove ci fossero delle esigenze, per poi poter intervenire nel miglior modo possibile”.

(Foto: Rotary Club Treviso Piave).
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