Si è conclusa domenica 23 gennaio la raccolta di firme per chiedere un miglioramento della medicina di base dopo le numerose lamentele riscontrate sui vari gruppi Facebook, promossa dai circoli del Partito Democratico di Codognè, Gaiarine, Godega di Sant’Urbano e Vazzola.
La partecipazione è stata importante, e molto sentita dalla popolazione, anche grazie alle numerose condivisioni dell’iniziativa sempre su Facebook: sono state raccolte in una sola settimana più di 1.600 adesioni alla petizione.
Il problema della mancanza di medici e delle numerose complicazioni che gli utenti si trovavano a dover affrontare per una semplice visita medica, una ricetta, o un certificato di malattia era già da tempo noto e discusso nel territorio, a causa di molti pensionamenti e complice anche la chiusura del centro UTAP di San Fior con conseguente dislocazione dei medici nei Comuni limitrofi e la decentralizzazione dei servizi. Ad esasperare ulteriormente la situazione già critica, inoltre, la recente ondata di casi di positività al Covid ha portato al collasso del sistema, arrivando anche a tre settimane di attesa per una richiesta di visita urgente.
Ora le firme sono state inviate alla Regione Veneto e la richiesta sottoposta al presidente Zaia e all’assessore Lanzarin, al direttore dell’Ulss 2 Benazzi e ai sindaci dei quattro Comuni interessati.
I rappresentanti dei circoli del Pd si ritengono soddisfatti dell’adesione della popolazione che ha partecipato a prescindere dall’appartenenza politica: “E’ un problema che riguarda tutti e un primo risultato considerevole è già stato raggiunto, portando all’attenzione dei media e delle autorità competenti una situazione ormai diventata esasperante per i nostri concittadini, che ringraziamo per aver voluto dare insieme a noi un segnale di urgenza ben preciso. Nei giorni scorsi sono arrivati diversi annunci da amministrazioni e Ulss. Ci aspettiamo che a queste promesse seguano interventi concreti e finalmente risolutivi, adeguati alla richiesta che ognuno dei nostri 1600 concittadini ha voluto avanzare a gran voce con la propria firma”,
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