Il Parco Manin di Montebelluna torna a essere una palestra all’aperto grazie alla seconda edizione di “Ridatti una mossa”.
Dieci le associazioni sportive che hanno già aderito all’iniziativa promossa in collaborazione tra il Comune di Montebelluna ed il Dipartimento Prevenzione e Salute dell’Ulss 2 nell’ambito del progetto “Lasciamo il segno – La rete trevigiana dell’attività fisica”.
L’obiettivo è promuovere l’attività motoria, all’insegna del benessere, attraverso lezioni completamente gratuite all’aperto e in compagnia, nella cornice di Parco Manin.
“Dopo la positiva esperienza dello scorso anno – sottolinea l’assessore allo sport, Elisa Gobbo -, quando avevano aderito 11 associazioni proponendo ben 20 discipline e 168 appuntamenti al Parco Manin con la partecipazione di decine di persone, ed una preliminare indagine condotta in collaborazione con l’Ufficio Sport che si è rilevata positiva, si è optato per organizzare anche la seconda edizione che, per ovvie ragioni, prevede degli accorgimenti necessari a contrastare la diffusione del Covid-19. Le adesioni da parte delle associazioni si stanno completando in questi giorni dopodiché sarà messo a punto il calendario con le varie proposte motorie distribuite nel corso della settimana a partire dal 13 luglio”.
“Partecipare a una o più attività nell’ambito dei ricchi calendari proposti da “RiDatti una mossa” – aggiunge l’assessore – consente di allenarsi in mezzo al verde, ridurre lo stress, migliorare il tono dell’umore, approfondire la conoscenza del territorio, socializzare. Praticare attività fisica con regolarità svolge un ruolo di primaria importanza nella prevenzione di malattie cardiovascolari, tumori, diabete, ipertensione arteriosa e obesità”.
Tutti i dettagli sul calendario e le informazioni saranno rese note nei prossimi giorni.
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
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