Ieri, sabato 18 marzo, è stato presentato a Portogruaro il protocollo di Intesa tra Sipem SoS Veneto ODV con sede a Sernaglia della Battaglia e Orsa Ferrovie Venezia con sede a Mestre. Entrambe le realtà coprono attualmente i loro servizi in molte province del Veneto.
L’impegno del gruppo di volontari psicologi dell’emergenza si concretizzerà in giornate formative per gli iscritti Orsa durante l’anno per poter approfondire le tematiche psicologiche, relazionali e lavorative in situazioni di emergenza o traumatiche (pensiamo ad esempio agli investimenti, deragliamenti, incendi o ritrovamento persone decedute) ma anche a favore di poter affrontare al meglio situazioni emergenziali di aggressioni verbali e fisiche che sono sempre più frequenti verso il personale ferroviario di controllo o presente in stazione.
L’intervento degli psicologi dell’emergenza sarà anche di sostegno psicologico a favore del personale coinvolto in tali situazioni e sarà garantito entro le 48-72 ore per poter prestare interventi efficaci ed efficienti per i singoli o gruppali.
Il presidente di Sipem SoS Veneto, il dottor Paolo Pillon, afferma e ringrazia nel suo intervento, insieme ai suoi colleghi e soci Marco Garbin, Valentina Pasetto e Giulia Covallero: “Vogliamo esprimere come associazione la nostra viva riconoscenza alla presidente di Sipem SoS Friuli Venezia Giulia, dott.ssa Martina Zaccariotto, per aver condiviso anche con noi, per la Regione Veneto, il suo protocollo di intesa con Orsa FVG avvenuto per primo in Italia grazie anche alla sua segretaria di Orsa, Raffaella Ferrara, nel settembre del 2021. L’augurio è che possa estendersi presto anche alle altre regioni viste le situazioni emergenziali che sempre più spesso vengono risaltate dalla cronaca nell’ambito ferroviario”.
“Un grazie anche alla fiducia e appoggio da parte del segretario di Orsa Ferrovie Venezia, Fabio Masetto, e dell’aggiunto di segreteria Ivan Famulari, sensibili non solo alle tematiche emergenziali ma anche, come ben affrontate durante il convegno a Portogruaro, alle difficoltà che ogni lavoratore può incontrare nella sua vita, dalla buona gestione familiare e relazionale ma anche economica, alla tematiche sociali e lavorative che possono creare disagio e stress qualora il lavoratore non possa accedere a dei servizi e ad una rete di supporto nel territorio di appartenenza”.
Presenti con il loro contributo al convegno anche la dottoressa Paola Pontarollo, presidente nazionale assistenti sociale, e la dottoressa Dina Lorenzon, assistente sociale dell’Ulss 2 sulle tematiche psicosociali emergenti nella nostra società attuale.
(Foto: Sipem Sos Veneto).
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