Una nuova importante tappa nel cammino del dialogo tra cristiani e musulmani in Veneto si è concretizzato la scorsa domenica 19 febbraio a Verona.
Il presidente della Federazione Regionale Islamica del Veneto, Ait Alla Lhoussaine, ha incontrato il vescovo di Verona Monsignor Domenico Pompili insieme ad una delegazione di rappresentanti delle comunità islamiche del territorio.
“Una giornata di lavoro intensa e proficua – commenta il presidente Lhoussaine – La Federazione Regionale Islamica del Veneto si impegna con tutte le sue componenti per rafforzare i contatti fra le comunità cristiane e musulmane del Veneto. Che Dio ci guidi in questo percorso per il bene di tutti i fedeli”.
Dopo Belluno e Pieve di Soligo, la Giornata del Dialogo Islamo-Cristiano ha fatto tappa l’anno scorso anche a Vittorio Veneto e Treviso, grazie a due appuntamenti ai quali hanno partecipato anche i vescovi Corrado Pizziolo e Michele Tomasi.
In attesa dell’edizione del 2023 della Giornata del Dialogo Islamo-Cristiano
L’obiettivo per il 2023 è quello di coinvolgere in questo progetto un’altra diocesi del Veneto: inizialmente si era parlato di Padova ma, dopo l’incontro con monsignor Pompili, non si esclude la partecipazione della diocesi di Verona.
Tante le persone e le realtà che hanno lavorato all’edizione del 2022 di questa manifestazione sul dialogo interreligioso: oltre alla Federazione Regionale Islamica del Veneto, vanno ricordati don Bruno Baratto, Direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale delle Migrazioni Migrantes della Diocesi di Treviso, Gianluigi Manighetti, referente del Movimento dei Focolari della Diocesi di Vittorio Veneto, don Giuseppe Bratti dell’Ufficio diocesano di pastorale dell’ecumenismo e del dialogo interreligioso della Diocesi di Belluno-Feltre, Giulio Battaiola, referente del Movimento dei Focolari della Diocesi di Belluno-Feltre, e Aziz El Aamari della comunità islamica di Belluno.
(Foto: Federazione Regionale Islamica del Veneto).
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