Il comitato scientifico del Fondaco del Gusto dell’Alta Marca Trevigiana, progetto permanente del Consorzio delle Pro Loco del Quartier del Piave, prosegue nel suo percorso di divulgazione e conservazione dei diversi aspetti sociologici, storici, geografici e merceologici delle eccellenze gastronomiche.
E lo fa anche grazie al sostegno della Bocon di Pieve di Soligo, che ne ha sottoscritto il progetto culturale offrendo il proprio sostegno ad una serie di iniziative per accrescere la consapevolezza della specificità delle eccellenze agroalimentari e costruire un giacimento di conoscenze culturalmente significative.
Primo momento di questa collaborazione sarà, sabato 5 marzo (ore 18) l’incontro con Davide Paolini, che sarà alla Bocon Bottega e Cucina (via Montello 69, Pieve di Soligo) per presentare il suo “Confesso che ho Mangiato”, libro pubblicato da Giunti Editore nel gennaio 2022 ma nato durante il lockdown.
Proprio durante quella reclusione casalinga, infatti, il celebre giornalista e scrittore ha raccolto i tanti ricordi di sapori e profumi sperimentati durante la sua vita e soprattutto durante i suoi moltissimi viaggi, per portare idealmente il lettore in un mondo di emozioni gastronomiche ripercorse dal salotto di casa, sulle ali della memoria e di un’insaziabile fame di scoperta.
Incontrare l’autore che ha coniato il termine Gastronauta per identificarsi come “colui che ha scelto di mangiare con la propria testa, fuggendo i luoghi comuni culinari”, sarà anche, inevitabilmente, un momento di confronto tra un prima e un dopo ancora difficile da immaginare in questo lungo durante che sta modificando la personale cultura del cibo di ciascuno di noi.
Ne parlerà con l’autore Marina Grasso, giornalista culturale, membro del comitato scientifico del Fondaco del Gusto.
Ingresso gratuito, con obbligo di GreenPass rafforzato e mascherina Ffp2.
Davide Paolini giornalista e scrittore, dopo essere stato direttore marketing communication per Benetton, negli anni ’80-’90 conia lo pseudonimo Gastronauta per identificarsi come “colui che ha scelto di mangiare con la propria testa, fuggendo i luoghi comuni culinari”.
Dal 1983 tiene ininterrottamente una rubrica sul Sole 24 Ore (Domenicale) con il titolo “A me mi piace”, dedicata al cibo come aspetto culturale. Ha condotto programmi tv (Rai 3, Tv7) e radio (Radio 24), ideato mostre e creato eventi (Taste, Milano Golosa, Gourmandia, Squisito, Territori in Festival ecc.).
È autore di numerosi libri, tra cui: “Il crepuscolo degli chef”, “Prodotti tipici d’Italia” (la Garzantina), “I luoghi del gusto”, “Le ricette della memoria”, “La geografia emozionale del Gastronauta”, “Le ricette della memoria e l’arte di fare la spesa”, “Il mestiere del Gastronauta”. Ha anche realizzato “Il Gastronauta on the road”, podcast in cui racconta il mondo del cibo attraverso le voci dei suoi protagonisti.
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