Riparte l’attività del centro Anti Violenza di Vittorio Veneto. Caldart: “Fondamentale che torni al regolare funzionamento”

I dati nazionali testimoniano che le convivenze forzate con compagni problematici a cui molte donne sono costrette a causa dell’emergenza Covid-19, stanno moltiplicando i casi di violenza domestica e le conseguenti richieste di aiuto.

Una situazione allarmante, evidenziata anche dai media, che rende importante la ripartenza del servizio offerto dal Centro Anti Violenza di Vittorio Veneto, punto di riferimento per l’intero distretto della Sinistra Piave.

È fondamentale che il Cav torni gradualmente al suo regolare funzionamento – spiega l’Assessore al Sociale Antonella Caldart – perché la fase di stress che stiamo vivendo ha ovvie ripercussioni anche sulla vita familiare e rende importante per le donne la presenza attiva di un punto di riferimento qual è il Centro Anti Violenza della nostra città, fermo restando che il numero di emergenza nazionale 1522 è sempre rimasto attivo ed è stato anzi implementato con un accesso via Whatsapp H24 ai numeri 331.6493913 e 366.9384736″.

Le operatrici del Cav di Vittorio Veneto saranno presenti in sede e risponderanno in tempo reale via telefono, il martedì pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 18.00 e il venerdì mattina dalle ore 9.30 alle 12.30.

Nelle giornate di lunedì, mercoledì e giovedì sarà possibile lasciare messaggi in segreteria per essere poi richiamate.

(Fonte: Comune di Vittorio Veneto).
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