Un ufo nel cielo dell’Alta Marca? Qualcosa del genere, non si sa bene cosa, triangolare, quadrato, a rombo, le testimonianze spesso divergono sulla forma.
Tuttavia mentre il riserbo istituzionale è alto come sempre in questi casi, diversi testimoni residenti nel vittoriese hanno invece riferito a Renzo Tomasella e Giampaola Canil, inquirenti della sezione del Triveneto del Centro Ufologico Nazionale, di aver avvistato in cielo, la sera di martedì 23 marzo, due aerei militari che sembravano scortare, o sorvegliare mantenendosi a distanza un enorme oggetto avente una forma insolita.
Uno di loro, di Colle Umberto, ha dichiarato agli investigatori del Cun che verso le 19.20 mentre si trovava all’interno della sua abitazione è stato richiamato da alcuni familiari che si trovavano in giardino ad assistere ad uno strano evento.
Giunto all’esterno, il testimone ha notato due aerei, provenienti da sud/est e diretti a nord/ovest, che però non è riuscito a stabilire di che tipo fossero, e dietro un oggetto quadrato in cui vi erano incorporate dalle 10 alle 12 luci fisse di colore giallo.
L’oggetto che viaggiava molto veloce, lasciava dietro di sé una scia intensa e l’unico rumore che si percepiva era quello dei due aerei che volavano ad una quota più bassa dell’oggetto quadrato, a una velocità nettamente inferiore.
L’oggetto invece ha proseguito nella sua rotta. Il testimone ha stimato che fosse grande sui 500 metri o più; volava ad una quota elevata ma era ben visibile in quanto il cielo era completamente sereno.
L’avvistamento è durato circa 1 minuto e mezzo e sono state scattate delle foto. Lo stessi ha confermato un abitante di Cordignano: ha raccontato agli inquirenti del Cun di aver avvistato “una enorme piattaforma” che sembrava di forma quadrata, con delle luci bianche classiche (circa 9 o 10) che, volando basso, facendo pochissimo rumore, molto lento e nessuna scia, era seguito in lontananza da due aerei militari.
Sempre da Colle Umberto sono giunte altre due segnalazioni. La prima, da parte di una signora che con i suoi figli aveva osservato “un aereo molto grande e a bassa quota con luci lampeggianti e fumo bianco ma per essere basso non faceva tanto rumore”.
La seconda, sempre di una donna, che ha visto “passare sopra casa due aerei militari che scortavano nel mezzo quella che sembrava una piattaforma che rilasciava una scia di fumo e un rumore bestiale e che andavano verso Aviano.
Altre testimonianze sono arrivate da Vittorio Veneto. Qualcosa c’è stato, e si indaga cosa, anche perché ulteriori conferme sono arrivate anche dal bellunese.
Una testimone, in località Vich di Ponte nelle Alpi, verso le 19.15 ha notato “due aerei paralleli a bassa quota che trasportavano (!) un “rombo” luminoso formato da circa 9 pezzi illuminanti con luci rosse. Il “rombo” luminoso trasportato emanava una scia fumosa a intermittenza”.
Una seconda segnalazione di un avvistamento avvenuto alle ore 19.30, della quale si stanno attendendo le foto originali, proviene da Sospirolo.
L’ultima, in zona Belluno, da parte di un signore che “ha visto gli aerei con un oggetto triangolare dal quale fuoriusciva una scia bianca e nera”.
Questo per il momento, ciò che gli inquirenti del Cun hanno ricevuto dai testimoni. “Rimaniamo in attesa di ulteriori sviluppi – afferma Renzo Tomasella – Si invitano altri testimoni a contattare il servizio segnalazioni Ufo del Centro Ufologico Nazionale tramite email: ufoline@hotmail.it”.
In internet i commentatori si sono sbizzarriti: l’ipotesi che sta prendendo piede è che si trattasse di un passaggio della pattuglia acrobatica in formazione scortata da due cargo. Ad alta quota e di sera poteva essere scambiata per un unico oggetto romboidale. In realtà insolito davvero il passaggio della Pan (se fosse stata) ,forse foriero di prove per un costoso spettacolo in notturna.
(Foto: Centro Ufologico Nazionale).
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