Ad Asolo il furto di San Valentino: finestrino sfondato a San Gottardo, perquisito l’abitacolo in pieno pomeriggio

Continua la scia di furti nell’asolano, con un episodio che questa volta ha riguardato un’automobile parcheggiata tra le tante altre nei pressi della chiesa di San Gottardo, non lontana dal centro storico del borghetto.

Venerdì scorso, il 14 febbraio, San Valentino, verso le 17, un ladro è riuscito a sfondare il finestrino di un veicolo sul lato passeggero per frugare all’interno e rubare alcuni oggetti lasciati sui sedili e nel bagagliaio: una perlustrazione completa dell’abitacolo, che ha permesso di trovare un navigatore satellitare, un computer portatile, una valigia blu con oggetti personali e abbigliamento.

Per concludere, il ladro ha pensato di rubare anche un mazzo di fiori, in una giornata in cui effettivamente poteva avere un valore superiore alla norma.

La vittima, proprietaria di una Volskwagen non ha notato nessuna persona sospetta né prima né in seguito al fatto: semplicemente facendo una passeggiata di un’ora in centro e tornando prima ancora che facesse buio, si è trovata davanti un finestrino rotto, derubata e senza nemmeno un cambio.

Come lei, diverse altre automobili erano parcheggiate a San Gottardo, ma nessun’altra aveva danni del genere.

Un episodio che ricorda molto quello accaduto a Cavaso all’inizio di quest’anno, sul Monte Grappa, (vedi articolo) e i molteplici furti avvenuti lungo il Piave, e che rappresenta forse un segnale d’allarme nei confronti di una “piccola criminalità” nascente o giacente nella Destra Piave.

La sfacciataggine di colpire, come in questo caso, in pieno pomeriggio rappresenta un elemento da prendere in considerazione: da valutare quanta sia la paura dei cittadini nei confronti di questi fatti e quanta invece sia la paura dei ladri nei confronti della comunità.

(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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