Asolo, tre giorni di riprese della CNN in centro storico: location chiusa al traffico per il documentario “Searching for Italy”

Saranno tre giorni importanti per Asolo, che ha l’ennesima occasione di farsi vedere in uno show internazionale: dal 7 al 9 febbraio una numerosa troupe della CNN (si vocifera oltre le 80 persone con vari camion e attrezzature) opererà in centro storico per catturare le immagini necessarie a comporre una serie televisiva chiamata “Searching for Italy”.

Si tratta di un programma condotto da Stanley Tucci, che ha ottenuto un Emmy Award nel 2021 e che è stato pensato per far conoscere il patrimonio enogastronomico del nostro Paese in relazione al contesto paesaggistico, storico e culturale italiano.

Ogni episodio – spiega una scheda di presentazione della trasmissione pubblicata nel sito della CNN – presenta una ricca scelta di specialità regionali, preparate nelle cucine familiari e nei ristoranti caratteristici”.

“Per Asolo, uno dei Borghi più belli d’Italia, è certamente un onore poter accogliere Stanley Tucci e la troupe della CNN per le riprese di questa trasmissione che rientra perfettamente nelle corde del nostro modo di essere una comunità ospitante e di intendere l’ospitalità turistica – commenta il sindaco Mauro Migliorini -. Un turismo sostenibile e rispettoso del territorio non può prescindere dalla qualità dell’offerta enogastronomica”. 

“Esiste più di una ragione se il Veneto è la Regione più turistica d’Italia – dichiara l’assessore al Turismo della Regione Veneto Federico Caner -. Tra queste vi è sicuramente la grande capacità attrattiva dei nostri borghi storici, come quello di Asolo, da sempre capaci di affascinare turisti provenienti da tutto il mondo. Nel frattempo sono felice che i telespettatori della CNN possano avere un assaggio delle bellezze di Asolo, punta di diamante della nostra offerta turistica, così varia e interessante.”

Per quanto riguarda la viabilità del centro storico, soltanto i residenti potranno accedere in auto: piazza Garibaldi e piazza Brugnoli invece dovranno essere lasciati sgombri per esigenze dei produttori.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata – CNN).
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