L’albero in piazza Garibaldi ad Asolo riporta lo spirito natalizio nel borgo: stasera l’accensione in diretta

Questa sera, dopo i rintocchi delle campane delle 17.30, le luci del grande albero che era stato trasportato all’interno del centro storico qualche giorno fa e che giace davanti alla Fontana Maggiore, in piazza Garibaldi ad Asolo, sono state accese.

A celebrare il momento sono stati il sindaco Mauro Migliorini, la presidente della Pro loco Beatrice Bonsembiante, l’assessore Andrea Canil e la banda musicale di Possagno “MusiCanova”, raccolti sotto alla loggia del Museo Civico e collegati da uno smartphone alla cittadinanza attraverso il profilo social del Comune di Asolo.

Assieme a qualche passante intento ad acquistare i regali di Natale presso le botteghe asolane, i presenti hanno applaudito per l’accensione, con tempismo impeccabile, delle piccole numerose luci tra le fronde di quest’albero, fornito alla comunità dalla famiglia Vettoretti di Maser.

I quindici elementi della banda di Possagno presenti hanno eseguito un paio di classici natalizi e la Pro loco ha permesso di ascoltare e vedere anche a chi era collegato da casa: una breve cerimonia di benvenuto per un albero semplice, senza troppi sfarzi, in armonia con le altre decorazioni dei balconi e delle facciate degli antichi palazzi.

Prima del momento clou, il sindaco Migliorini ha preso la parola, ricordando ai cittadini che l’emergenza non è finita e che è necessario continuare, ancora più rigorosamente, a rispettare le regole. “Dedichiamo quest’albero a chi è a casa e in ospedale a combattere il covid” ha affermato, prima di iniziare il conto alla rovescia.

Beatrice Bonsembiante ha affermato di considerare l’evento non soltanto come una celebrazione, quanto un tentativo di mantenere, per quanto concesso, alcune tradizioni del paese e far capire così alla popolazione l’importanza del volontariato, in un momento in cui anche delle semplici luci in piazza si rivelano capaci di strappare un sorriso a chi sta passando un momento difficile.