Fiori, piante, prodotti tipici ma anche auto storiche, tour in bicicletta elettrica e didattica all’aria aperta.
È stata aperta questa mattina, alle 9.30, la manifestazione più attesa della primavera asolana: Asolo Fiorita 2023, quest’anno inserita all’interno del programma della giornata regionale dei Colli Veneti, ha visto delle importanti novità, che hanno attirato un maggior numero di cittadini e visitatori ad Asolo.
A inaugurare la fiera sono stati il sindaco Mauro Migliorini, l’assessore Rosy Silvestrini, che ha seguito in modo ravvicinato l’organizzazione dell’evento, il vicesindaco Franco Dalla Rosa, ma anche i rappresentanti locali delle associazioni di categoria che hanno supportato l’evento, Coldiretti, Confcommercio e CNA.
La manifestazione è iniziata con la classica sfilata della banda e delle majorette di Possagno, che dopo il taglio del nastro hanno percorso il viale all’andata e al ritorno, per poi raggiungere il parco di Villa Razzolini Loredan, dove il club veneto Franco Pellegrini ha esposto una vasta collezione di auto storiche. Proprio a Villa Razzolini era possibile anche noleggiare una bicicletta elettrica per un tour di Asolo in modalità slow.
Tra le bancarelle colorate delle attività agricole, delle fiorerie della zona e dei produttori locali c’erano anche molte rappresentanze delle associazioni asolane, tra comitati genitoriali e consorzi di valorizzazione di varie eccellenze enogastronomiche, anche provenienti dai paesi vicini.
C’erano anche alcuni istituti agrari dell’area trevigiana-vicentina. Non poteva mancare in via Giorgione anche il tendone del Gruppo di Sostegno parrocchiale di Sant’Apollinare, che ha lavorato tutto il giorno ai fornelli, per servire al meglio i cittadini.
Più tardi, nel cortile del plesso scolastico unico di Asolo, è stato inaugurato un orto didattico dedicato a sensibilizzare i più piccoli all’importanza di prendersi cura della natura.
L’iniziativa ha origine da una sinergia tra l’assessorato all’istruzione, il corpo insegnanti e Coldiretti Asolo. Nei giorni scorsi sono stati piantumati degli alberi, che cresceranno assieme ai cittadini di domani: nel frattempo l’orto didattico – si prevede – continuerà a crescere e completarsi.
Anche qui le autorità, assieme agli insegnanti e all’associazione Ecotono, hanno spiegato come una proposta simile sia a sua volta un seme capace di dar vita a nuovi progetti.
Dopo il taglio del nastro, i bambini sono stati intrattenuti con delle letture ad alta voce.
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it
