All’interno del territorio comunale della città di Asolo è stato recentemente incrementato il numero di colonnine per il controllo della velocità: i dispositivi, riconoscibili per il colore blu e la segnaletica verticale che li accompagna, si trovano in punti strategici nei quali in passato sono state evidenziate delle criticità.
È bene specificare che non si tratta propriamente di autovelox, bensì di “armadietti” dedicati a ospitare i rilevatori di velocità in dotazione alla Polizia locale. Nella maggior parte dei casi, sulle strade extraurbane secondarie, tranne su diretta richiesta della Prefettura, questi strumenti richiedono la presenza fisica di una pattuglia che accerti e convalidi la trasgressione in quel preciso istante (anche senza fermare e contestarla direttamente con i responsabili).
La regola, però, non vale per le extraurbane principali, dove il sistema di rilevamento infrazioni può essere autonomo: lo sa bene chi percorre spesso la Castellana, la SR308 verso Padova o la SR53 da Castelfranco verso Vicenza.
Una delle nuove colonnine asolane si trova al termine di via Bassanese, dopo i cancelli di Villa Rinaldi a destra viaggiando verso Casella, in prossimità del cantiere pressoché ultimato della ciclabile, quindi cento metri prima dell’incrocio con via Foresto Nuovo. È la quinta colonnina presente in sette chilometri di strada provinciale.
La seconda colonnina si trova sulla SP6 Vallorgana in cima alla salita che da Pagnano porta a Castelcucco: probabilmente il dispositivo è stato installato come deterrente per ridurre la velocità del traffico prima dell’incrocio con Contrada Bernardi, dove si sono verificati spesso incidenti, alcuni dei quali anche gravi, e dove ci sono vari attraversamenti pedonali. Nelle prossimità della colonnina il vicolo dei Torretto offre un posizionamento nascosto a eventuali pattuglie.
Una terza colonnina, anch’essa di recente installazione, si trova lungo la SP101 in zona Sant’Apollinare, posizionata a destra salendo da Altivole verso Casella.
In tema di viabilità, domani sabato sarà un momento importante per la città da questo punto di vista: verrà inaugurata, questa volta con ufficialità e qualche sorpresa, la rotonda della Tavernetta. Una rotatoria che gli asolani attendevano da tanti anni e che al proprio centro ospiterà un monumento speciale.
L’amministrazione rassicura inoltre che la voragine sulla ciclabile che corre parallela a via Bassanese è stata risolta e che la condottura, scoppiata qualche mese fa, è stata riparata e rinforzata: resta da capire come la ciclabile riuscirà a proseguire verso est e come si riallaccerà agli altri segmenti, tema che potrebbe venire discusso approfonditamente in occasione della campagna elettorale per le amministrative 2024.
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it
