Nel borgo si riaccende il Natale: scambio di regali anche tra le associazioni. Domenica la prima passeggiata tra i presepi

Nel borgo di Asolo si riaccende il Natale

Le luminarie lungo i portici di via Browning, le botteghe aperte con le vetrine in pieno stile natalizio, tanti visitatori raccolti in piazza a sorseggiare vin brulè e panettoni: era già tutto pronto ad Asolo venerdì 8 dicembre, alle 17, quando la presidente della Pro loco di Asolo, Beatrice Bonsembiante, ha preso la parola per richiamare il pubblico, inaspettatamente numeroso, a rivolgersi verso la loggia, per dare il via alla semplice ma sentita cerimonia che dà il via al Natale asolano.

Mancava soltanto un elemento: l’accensione del grande albero presente in piazza, che quest’anno è stato donato dalla famiglia Menegon, di Pagnano d’Asolo.

I due carabinieri della Stazione di Asolo in alta uniforme

Dopo il discorso del sindaco Mauro Migliorini, che ha ringraziato le associazioni e il senso di comunità che le contraddistingue, è intervenuto anche don Giuseppe, il nuovo parroco prevosto di Asolo, alla sua prima uscita ufficiale. “Dall’albero al presepe, questi sono simboli portatori di significati importanti per la nostra civiltà” ha detto don Giuseppe, benedicendo poi Asolo e la sua popolazione.

Dopo l’accensione del grande albero, “custodito” anche da due carabinieri della Stazione di Asolo in alta uniforme e dal comandante Alessandro Cesarano, il coro della Cattedrale di Asolo ha intonato alcuni brani natalizi, mentre il pubblico si è recato allo stand degli alpini per vin brûlé caldo e panettone.

Asolo ha risposto numerosa al primo evento del Natale 2023

Il sindaco Migliorini e la sua giunta hanno anche voluto premiare con un contributo economico alcune associazioni che hanno avuto un ruolo fondamentale nell’organizzazione di “Calici di stelle”: tra di queste c’erano gli Alpini, l’Avis, Asolo Reattiva, i gruppi spontanei di Pagnano e di Villa, la Protezione civile e i Carabinieri in congedo. Gli Alpini hanno colto l’occasione per inoltrare all’Auser il contributo economico ottenuto dalla pulizia della Torre civica e del Castello, in un segno di generosità che la comunità ha apprezzato con un forte applauso.

Le iniziative, da qui a gennaio, sono molte: continuano, per esempio, le visite guidate al Museo Civico, con la fitta rassegna di eventi su Eleonora Duse. Ma la novità di quest’anno non si terrà in centro storico: il Gruppo spontaneo di Villa d’Asolo, in collaborazione con la parrocchia, gli alpini e molti altri volontari ha organizzato per domenica prossima, con grande entusiasmo, la prima Passeggiata di Natale.

L’esibizione del Coro della Cattedrale

Si tratta di una camminata tranquilla di circa sette chilometri nel paese di Villa, al mattino, con un percorso ad anello che incrocia gli oltre quaranta presepi che i residenti hanno preparato e messo in mostra. Vi saranno ovviamente due ristori, con vin brulé e panettone in quantità e con una pastasciutta finale preparata dai volontari.

Il punto di partenza sarà la Casa del Giovane di Villa d’Asolo, dove i più piccoli troveranno letture animate e palloncini: alle 16 vi sarà anche una recita natalizia, mentre alle 17 Villa accenderà il suo albero per dare vitalità e colore anche a una piazza più periferica e meno conosciuta.

Sempre venerdì 8 dicembre, al mattino, il Distaccamento volontari dei Vigili del Fuoco di Asolo ha celebrato Santa Barbara assieme ai sindaci di Asolo, Maser, Castelcucco e Fonte. I numeri di quest’anno appena trascorso: sono 31 volontari attualmente in forze al distaccamento e oltre 260 interventi portati a termine, sempre in piena collaborazione con il Comando provinciale di Treviso e con i distaccamenti dei Vigili del fuoco vicini.

I volontari con sindaci e altre autorità dopo la messa

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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