Presentati il nuovo mezzo e gli strumenti in dotazione alla Polizia locale dell’Asolano. Corazzari: “Un esempio virtuoso”

Consegna dei nuovi messi per la Polizia locale
I sindaci di Asolo, Maser e Fonte, assieme all’assessore regionale e al comandante di Polizia locale davanti al nuovo mezzo

Questa mattina la sede della Polizia locale di Asolo ha ospitato la cerimonia di presentazione del nuovo mezzo e dei nuovi strumenti in dotazione al servizio associato di Polizia Locale dell’Asolano, acquistati con il contributo della Regione Veneto.

Presenti all’evento il sindaco di Asolo, Mauro Migliorini, insieme ai colleghi primi cittadini di Maser e Fonte, Claudia Benedos e Luigino Ceccato, l’assessore regionale Cristiano Corazzari, Sandro Bonato, comandante della Polizia locale e del Servizio associato dei Comuni dell’Asolano e Pedemontana del Grappa, Monsignor Giacomo Lorenzon, parroco delle parrocchie di Santa Maria Assunta ad Asolo e San Giovanni Battista a Pagnano, insieme ai Carabinieri dei tre Comuni, a diversi amministratori comunali, ai rappresentanti delle Associazioni d’Arma del territorio, agli Alpini e alla Protezione civile.

Le associazioni presenti alla cerimonia

L’appuntamento di oggi ha messo in luce la sinergia e la collaborazione tra i comandi della Polizia locale dei tre Comuni per migliorare la risposta alle esigenze del territorio nell’ambito della sicurezza stradale ma anche nel contrasto agli abusi edilizi, all’abbandono dei rifiuti, agli interventi di educazione stradale nelle scuole e agli interventi di pubblica sicurezza.

“Per svolgere queste attività c’è la necessità di avere nuove strumentazioni – ha sottolineato il sindaco Migliorini -, parliamo di etilometro, di rilevatore di velocità e anche di un defibrillatore perché abbiamo fatto la scelta di posizionare all’interno di questo veicolo, che gira nel territorio di Asolo, Fonte e Maser, questo presidio sanitario salvavita. Tutto ciò è stato possibile grazie ad un contributo che abbiamo ricevuto dall’Assessorato alla Sicurezza della Regione Veneto. Abbiamo partecipato al bando e siamo uno dei Comandi di Polizia locale vincitori”.

“Questo è un ulteriore segno di attenzione da parte di un ente superiore – continua -, in questo caso la Regione Veneto, nei confronti di un territorio dove le amministrazioni collaborano tra di loro unendo le energie e le forze. Parliamo di un progetto che è partito nel 2021, finanziato dalla Regione con un contributo di 45 mila euro su 79 mila complessivi. Ogni Comune ha poi messo la cifra mancante, pari a poco più di 11 mila euro”.

L’intervento del sindaco di Asolo

Oltre al defibrillatore, lo speciale veicolo è dotato di un comparto posteriore che garantisce l’incolumità degli operatori durante il trasporto di soggetti particolari.

Sono presenti anche un telelaser di ultima generazione, con filmati e connessione diretta con i software gestionali del Comando, e l’etilometro; sono in arrivo anche altre strumentazioni e mezzi tra cui un sistema digitale per il rilievo di sinistri stradali.

“Arriveranno anche delle biciclette elettriche – conclude il primo cittadino di Asolo – per dare un segnale di attenzione nei confronti di un territorio che fa parte della Riserva della Biosfera “Monte Grappa” con diversi sentieri, percorsi pedonali e itinerari cicloturistici che attraversano queste zone. Abbiamo la necessità di monitorare anche questi luoghi e per questo faremo girare la polizia locale con le biciclette elettriche. Sono in arrivo anche degli ‘armadi’, contenitori per il telelaser, nei punti dove non è sicura la contestazione immediata”.

Il sindaco Migliorini ha ringraziato le autorità presenti alla cerimonia e tutte le associazioni che hanno partecipato all’evento di oggi.

“Un momento significativo per queste comunità – ha commentato l’assessore Corazzari – con il quale abbiamo celebrato un potenziamento della dotazione delle tre polizie locali. Come Regione del Veneto abbiamo dei compiti residuali in materia di sicurezza rispetto alla competenza statale, però penso ci sia un importante ruolo di coordinamento del patrimonio di Polizie locali che abbiamo sul territorio. Vanno ringraziate perché il loro ruolo non è semplice e spesso è un filtro tra le comunità e le amministrazioni”.

“Un ruolo importante e tanta responsabilità – conclude – che necessitano anche di avere delle dotazioni in più. Nel nostro piccolo, come Regione ogni anno promuoviamo questo bando che va a sostenere l’acquisto di mezzi e dotazioni perché sappiamo che è importante aiutare i Comuni, in modo particolare quelli piccoli, a sostenere queste implementazioni. Qui abbiamo avuto un esempio virtuoso di tre Comuni che hanno lavorato assieme per poter accedere al contributo per il quale il nostro bando prevede che debba esserci un’associazione con almeno 15 mila abitanti. L’impegno per il futuro è quello di continuare ad investire in questa direzione”.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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