HoReCa 2023, focus sulla carenza di personale nel comparto turistico

HoReCa 2023, focus sulla carenza di personale nel comparto turistico

Duecento espositori, oltre duecento marchi. Il meglio della galassia hotellerie-restaurant-café. È questo Horeca 2023, l’appuntamento dell’industria del turismo a Longarone Fiere Dolomiti in programma dal 2 al 4 ottobre.

L’inaugurazione sarà particolarmente golosa e aprirà con uno chef stellato. È infatti il presidente di Fipe Belluno, Graziano Prest del ristorante “Tivoli” di Cortina a preparare l’accoglienza culinaria che seguirà il taglio del nastro.

Oltre a focus specifici sul mondo dell’accoglienza alberghiera, a masterclass dedicati alla ristorazione e ai cocktail, ai premi e ai riconoscimenti per i migliori locali di cucina, si parlerà anche di lavoro e di manodopera. Un tema quanto mai d’attualità, che accomuna tutti i settori produttivi e che nel comparto del turismo fa i conti spesso con una carenza di personale pericolosa.

Michele Dal Farra: “Occasione di dialogo attivo con gli addetti ai lavori”

“È per questo che Longarone Fiere Dolomiti, strumento del territorio per il territorio, ha deciso di dedicare particolare attenzione al tema – ha spiegato Michele Dal Farra, presidente dell’ente fieristico, nella conferenza stampa di presentazione di Horeca 2023 svoltasi ieri lunedì a Palazzo Piloni – Abbiamo una collaborazione stretta con Veneto Lavoro che occuperà un proprio spazio in fiera. Si tratta di agevolare un dialogo attivo con le imprese, anche per capire le esigenze degli addetti ai lavori da qui alla prossima stagione e poi riuscire a dare risposte concrete cercando di costruire un’offerta che possa portare lavoratori sul territorio. Veneto Lavoro sarà presente in maniera strutturata per tutta la durata di Horeca e darà supporto agli operatori, che potranno anche aprire una posizione di ricerca personale specifica”.

Oltre al focus su lavoro e manodopera, Horeca 2023 concentrerà l’attenzione anche su alcuni laboratori e masterclass specifici, con la collaborazione di Aibes (associazione italiana barman), Confcommercio del Veneto (con Fipe, la Federazione italiana dei pubblici esercenti), Confcooperative Belluno e Treviso, Ais (associazione italiana sommelier), e Amira (associazione dei maître italiani ristoranti e alberghi).

Food excellence e maitre dell’anno

Proprio grazie alla vasta rete di collaborazioni, Horeca 2023 sarà anche il contenitore di due premi speciali. Nel giorno di apertura, spazio alla premiazione “The Land of Venice – Food Excellence”, il riconoscimento ai ristoratori d’eccellenza del Veneto segnalati dalle maggiori guide gastronomiche d’Italia. Il secondo giorno invece ci sarà la premiazione del concorso “Maître dell’anno”.

“Food Excellence, a cura di Fipe Veneto, è una grande iniziativa volta alla valorizzazione non solo dei ristoranti e delle materie prime che esprimono, ma anche dell’esaltazione dei territori che le attività di ristorazione riescono a svolgere – ha spiegato Luca Dal Poz, direttore di Ascom Confcommercio Belluno – Oltre a ciò, proporremo un seminario su inclusività e accessibilità, temi fondanti per un territorio che ospiterà Olimpiadi e Paralimpiadi. Infine, terza iniziativa Confcommercio, la presentazione ufficiale del percorso Its turismo, in partenza nelle prossime settimane”.

Dolomiti Show

Dopo Horeca, il tema turismo sarà affrontato anche da Dolomiti Show, appuntamento ormai consolidato che rivivrà quest’anno grazie alla sinergia tra l’agenzia I buoni motivi e Longarone Fiere Dolomiti. Ancora una volta verrà proposto il Buy Veneto Speciale Montagna, l’incontro tra buyer e seller del comparto promosso dalla Regione del Veneto. “Quest’anno sono 20, provenienti dai cinque continenti, i buyer – spiega Mauro Topinelli, ideatore di Dolomiti Show – E siccome vogliamo lasciare in loro un segno indelebile, li portiamo a Villa Gaggia. Sarà quella la location dell’incontro, uno degli scrigni di storia e architettura più importanti del Bellunese”.

La sinergia con Dmo Dolomiti

All’ingresso della Fiera si stanno allestendo le gigantografie delle montagne più belle del mondo, con il marchio della Fondazione Dmo Dolomiti Bellunesi. “Continua così la nostra collaborazione, per raccontare il territorio a chi arriva in fiera – ha spiegato Elisa Calcamuggi, responsabile marketing della Fondazione Dmo Dolomiti Bellunesi – Longarone Fiere è uno dei più importanti strumenti per raccontare e promuovere il territorio”.

(Fonte foto: Longarone Fiere)
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