Un’altra tragedia sulle Dolomiti bellunesi in quest’estate fin qui segnata da troppe croci tra gli escursionisti.
Poco dopo le 15 di ieri ai Cadini di Rin Bianco, ad Auronzo di Cadore, è stato richiesto da alcuni presenti l’intervento dell’elisoccorso del Suem dopo che un 26enne della Slovacchia era caduto da solo dal sentiero attrezzato “Alberto Bonacossa”.
Dalla piazzola di Pieve di Cadore è decollato l’elicottero “Falco 1” del Suem di Belluno, con il supporto del Soccorso alpino, ma ormai era tardi: il giovane escursionista era precipitato per una quarantina di metri, perdendo la vita sul colpo per i gravissimi traumi riportati.
Con l’ausilio di due soccorritori delle Fiamme Gialle di Auronzo, la salma è stata imbarellata, recuperata e affidata alle onoranze funebri.
Poco più di 24 ore prima era stato un escursionista vittoriese, Marcello Venafro, a perdere la vita a causa di un malore che lo ha fatto scivolare dal sentiero “Osvaldo Zandonella” sulla Spalla del Duranno a Perarolo di Cadore.
Oggi si registrano altri due interventi del Suem 118 dell’Ulss 1 Dolomiti: al mattino a Valturcana di Tambre è stata elisoccorsa una 85enne di Bolzano colta da malore, al pomeriggio un diciottenne bellunese è stato soccorso a Cadola dopo essere stato coinvolto in un incidente autonomo in moto. Per entrambi le condizioni, al momento dell’ingresso all’ospedale “San Martino” di Belluno, erano di media gravità.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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