È stata una giornata di vero successo per le iniziative culturali del Comune di Cappella Maggiore quella di sabato 23 settembre con le proposte accolte con grande favore della visita guidata – che ha registrato il tutto esaurito – alla chiesa della Santissima Trinità, detta “La Mattarella”, e del mercato agricolo di prodotti locali.
Il pomeriggio ha unito la conoscenza di un gioiello di fede, arte e storia della diocesi di Vittorio Veneto, che nel tempo è sempre stato sostenuto da una grande devozione popolare, alla degustazioni dei prodotti di varie aziende della zona.
Ha espresso soddisfazione il sindaco di Cappella Maggiore Mariarosa Barazza, sottolineando l’impegno dell’amministrazione per la valorizzazione della chiesa a favore di tutti, anche di chi è originario di altri comuni: “Riteniamo che la promozione di questi luoghi nell’ambito di iniziative più ampie – ha affermato – sia un valore aggiunto per tutto il territorio”.
Le visite guidate nei pomeriggi di sabato 17 e 24 settembre si sono potute realizzare grazie alla collaborazione dell’amministrazione con la parrocchia di Cappella Maggiore e l’Istituto “Beato Toniolo. Le vie dei Santi”. Il direttore scientifico dell’ente diocesano con sede a Pieve di Soligo, Marco Zabotti, ha evidenziato come “l’idea di rendere fruibile stabilmente questo patrimonio sia entrata nell’agenda delle istituzioni, della Chiesa locale e degli enti che promuovono la cultura, visto che si tratta del secondo anno in cui questa iniziativa viene realizzata”.
È stata la storica dell’arte Cristina Chiesura a guidare le visite nell’antico sito religioso della comunità, che sin da sabato 17 settembre, prima data in calendario, hanno segnato un “tutto esaurito” di adesioni e di partecipazione da parte di persone provenienti dall’intera Marca trevigiana. L’iniziativa raddoppia i consensi dell’agosto 2021, quando era avvenuto il debutto definitivo del format di visite, sempre frutto del lavoro in sinergia dei tre enti (qui l’articolo). La stessa chiesa, che conserva il più antico affresco dell’Ultima Cena di tutta la provincia, è stata inserita nella collana di video “Luoghi del Sacro in terra Unesco” (qui l’intera rubrica e qui il servizio sulla chiesa della Mattarella).
Il parroco di Cappella Maggiore don Riccardo Meneghel ricorda come la Mattarella rappresenti “un luogo carico di fede e liturgia. Chi vi entra – ha affermato -, oltre ad ammirare la bellezza degli affreschi e delle opere, è invitato a fare memoria della propria fede cristiana”.
Alla visita della chiesa si è accompagnata la degustazione di prodotti locali al mercato agricolo intitolato proprio “La Mattarella”, nel piazzale antistante “La pagoda” in via della Paglia: “La vasta scelta di prodotti è molto ampia, e spazia dal dolce al salato – ha spiegato l’assessore al turismo Valentina Ricesso -: l’intento è quello di offrire ai visitatori della ‘Mattarella’ anche una parte più culinaria ed enogastronomica, dove si possono apprezzare i frutti della produzione agricola del nostro territorio”.
Visti gli indici positivi di apprezzamento e gli alti numeri di presenze, il Comune di Cappella Maggiore ha deciso di rinnovare le proposte della visita alla Mattarella e della degustazione di prodotti tipici per il mese di ottobre, a partire da sabato 15.
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