Piccola Orchestra Veneta e i suoi Solisti, domenica l’ultimo appuntamento alla Mattarella

Piccola Orchestra Veneta e i suoi Solisti, domenica l’ultimo appuntamento alla Mattarella

Domenica 17 settembre la Piccola Orchestra Veneta e i suoi Solisti, diretti dal maestro Giancarlo Nadai, animeranno il concerto in programma alle ore 17 nella chiesa della Santissima Trinità, detta della Mattarella, dodicesima e ultima tappa in calendario della rassegna “Musica d’estate in arte e bellezza. Dodici concerti nelle chiese del territorio delle Colline del Prosecco  di Conegliano e Valdobbiadene Patrimonio dell’Umanità UNESCO”.  

Il ciclo di eventi settimanali, iniziato il 2 luglio scorso a San Pietro di Feletto, è promosso dall’Istituto Beato Toniolo. Le vie dei Santi, diocesi di Vittorio Veneto, insieme all’Associazione musicale Toti Dal Monte e alla Piccola Orchestra Veneta, con il contributo della Città di Pieve di Soligo. Il successo è stato talmente grande che l’ensemble musicale, insieme all’IBT, ha preso la decisione di offrire un grande concerto finale supplementare al pubblico che ha seguito molto numeroso la rassegna: si terrà domenica 22 ottobre alle 16.30 nel Duomo di Pieve di Soligo, in concomitanza con le celebrazioni per il 50mo della morte dell’arcivescovo Costantino Stella, per 23 anni alla guida dell’arcidiocesi de L’Aquila.                                   

La manifestazione si inserisce a pieno titolo nelle proposte della Città Veneta della Cultura 2023 “Musica per il paesaggio, Musica nel paesaggio”, con dodici appuntamenti musicali ogni domenica fino al 17 settembre in altrettante chiese tra le più belle e suggestive del patrimonio religioso delle diocesi di Vittorio Veneto e di Padova. La rassegna si rende possibile grazie al generoso sostegno di  Banca Prealpi San Biagio, sponsor principale, e all’apporto concreto di  Latteria Soligo, Consorzio Tutela Prosecco Superiore DOCG, Home Cucine e Sogno Veneto, 

Il concerto del 17 settembre viene realizzato con il patrocinio del Comune di Cappella Maggiore, dentro il progetto del Parco dell’Olivo e in collaborazione con l’associazione locale La Ruota, insieme alla rete culturale Vite Illustri Pieve di Soligo – VIP: essa comprende la Fondazione Balbi Valier, la Fondazione Francesco Fabbri, l’Istituto Beato Toniolo, l’Associazione Amici di Don Mario Gerlin, l’Associazione culturale Careni e l’Associazione musicale Toti Dal Monte, particolarmente impegnata in questo 2023 che ricorda i 130 anni dalla nascita della grande cantante lirica Toti Dal Monte. L’ingresso all’evento è libero, senza prenotazione. 

L’importante appuntamento musicale del 17 settembre prevede i saluti iniziali del parroco don Riccardo Meneghel e delsindaco Mariarosa Barazza. Sarà introdotto dalle illustrazioni sull’antica chiesa da parte della storica dell’arte Cristina Chiesura. Da non perdere, in vista del concerto di domenica prossima, la visione del filmato breve sulla chiesa della Mattarella inserito nella collana video “Luoghi del Sacro in terra UNESCO” realizzata con successo grazie all’impegno di Istituto Beato Toniolo, Diocesi di Vittorio Veneto e testata giornalista Qdpnews.it, oggi media partner della rassegna, con il decisivo sostegno di Banca Prealpi SanBiagio.

A Castello Roganzuolo l’incanto della musica e dell’arte sacra

Nella chiesa monumentale di Castello Roganzuolo, dedicata ai Santi Pietro e Paolo, la Piccola Orchestra Veneta e i suoi Solisti, diretti dal maestro Giancarlo Nadai, hanno offerto domenica scorsa l’ennesima prova della loro bravura e della loro capacità di offrire la migliore musica classica di un vasto repertorio al più alto livello. Soddisfatte e felici le duecento persone che gremivano il luogo sacro, ambiente di straordinario fascino e di grande bellezza, attente e partecipi di un evento che ha offerto innanzitutto la Marcia in re maggiore di Haendel e l’Allegro per violino, archi e continuo del compositore fiammingo Fiocco, solista in questo caso al violino il talentuoso e applaudito Andrea Bet, che poi si è ripetuto nel Largo andante per violino e archi di Giuseppe Tartini. 

Il giovanissimo soprano Iara Ferrari, molto apprezzata anche in precedenti appuntamenti della rassegna IBT, ha deliziato il pubblico con due arie famose di Haendel e di Mozart, mentre il diciassettenne flautista  Lorenzo Stevanato si è confermato nelle sue doti interpretative eseguendo da solista un famoso brano in tre tempi di Antonio Vivaldi.

Calorosi e unanimi consensi, infine, per Costanza Battistella e Marco Turetta, protagonisti del Concerto per due violoncelli, archi e continuo in tre tempi di Vivaldi. In conclusione, “standing ovation” per il bellissimo brano proposto al termine dai musicisti della POV.  Il concerto è stato introdotto dall’intervento dell’arciprete don Domenico Valentino e dal saluto del vice sindaco Luigi Tonetto, ai quali ha fatto seguito l’illustrazione dei principali elementi storici e artistici della chiesa monumentale da  parte di Alessandra De Nardi e di Vanessa Saccon.

Le parole finali del direttore scientifico IBT, Marco Zabotti, hanno espresso profonda riconoscenza per tutti i presenti, per le istituzioni, gli sponsor e in particolare per l’opera generosa e concreta dei volontari del gruppo Custodi di Bellezza, che hanno anche preparato un ottimo brindisicomunitario. Zabottiha pure confermato la data del 17 settembre per l’ultimo concerto della rassegna a Cappella Maggiore, l’appuntamento finale del 22 ottobre in Duomo a Pieve di Soligo con il “Concerto dei concerti” e la cerimonia finale dell’ottava edizione del Premio Giuseppe Toniolo sabato 7 ottobre sera, sempre a Pieve di Soligo.

(Foto: Flavio Gregori per Istituto Beato Toniolo e Piccola Orchestra Veneta).
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