Torna a fra discutere la decisione di accorpare il plesso delle scuole medie di Cavaso con quelle del comune limitrofo di Possagno, da parte della nuova giunta Rugolo, che parla di Comune abusivo, riferendosi all’ex sindaco Giuseppe Scriminich.
Quest’ultimo non ci ha pensato due volte inviando una lettera ai cittadini del paese. “Corrono voco distorte fondate su affermazioni false – si legge nella missiva. – Chi afferma che il “Comune era abusivo mente, la stessa cosa chi afferma che “non si trovano le carte”. Un modo strumentale per motivare la chiusura della scuola senza assumersi la responsabilità, imputando a noi una scelta fatta ora, un offesa ai tecnici che si sono occupati del problema”.
Se si trovassero cose irregolari le deve denunciare alle autorità, scrive l’ex sindaco Scriminich. Scorie che sembrano legate al cambio di gestione alla guida del Comune. A stretto giro di posta, la replica del sindaco di Cavaso, Gino Rugolo, che parla di critiche prettamente strumentali, una sterile e futile polemica politica, in virtù dei dati e documenti a diposizione in Comune.
“La nostra amministrazione in carica da fine maggio a differenza del passato ha avuto il coraggio di accollarsi la decisione di trasferire le scuole medie a Possagno – sottolinea il sindaco di Cavaso, – reso pubblica nel corso dell’incontro con i genitori lo scorso dicembre”.
“Una decisione condivisa con l’amministrazione comunale di Possagno, in sintonia con l’Istituto Comprensivo. Con questa scelta – precisa lo stesso Rugolo – abbiamo voluto garantire una struttura scolastica idonea alle esigenze degli alunni e docenti inserendola in una progettualità di sviluppo qualitativo della proposta scolastica di area. Risolvendo nel frattempo una situazione di occupazione “senza titolo” rimasta in sospeso dal lontano 2013 e non più procastinabile”.
Nel frattempo il sindaco di Cavaso sottolinea l’ulteriore impegno dell’amministrazione nell’ampliamento delle scuole elementari del paese ereditato dalla precedente amministrazione: “Da parte nostra è stato valorizzato ulteriormente finanziando il progetto di ulteriori 500 mila euro, lo scorso mese di luglio, chiudendo la gara di appalto in soli sei mesi, grazie all’impegno degli uffici comunali, e alla nostra attenzione nei confronti dell’istruzione scolastica del nostro paese”.
“Il nostro impegno è rivolto alla realizzazione di opere e creare possibilità di sviluppo per il nostro paese con scelte e decisioni condivise con i Comuni di Possagno, Castelcucco e Monfumo nei confronti dei quali stiamo lavorando sulla proposta di fusione tra questi Comuni” – conferma il sindaco Rugolo.
(Fonte: Giovanni Negro © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Cavaso del Tomba).
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