Domenica si è svolta a Codognè, la giornata dell’ambiente. L’evento, è stato organizzato dal Comune di Codognè con il supporto di Savno, CIT e Piave Servizi che hanno messo a disposizione dispositivi di protezione, sacchi e pinze per la raccolta.
“Quando ho proposto questa iniziativa al comune per la prima volta non pensavo potesse arrivare ad avere così tanto successo. Quest’anno, oltre a tutte le altre associazioni sempre presenti (CJF, Avis, Aca Cimetta, Sagra di Cimetta, etc), era presente anche il gruppo cacciatori (dell’abito territoriale di caccia n.8), a dimostrazione che l’evento si sta allargando sempre di più” dichiara Sara Perin, promotrice dell’iniziativa.
All’evento erano presenti anche il vicesindaco di Codognè Roberto Tomasella, l’assessore Jessica Masini e il presidente del Consiglio di Bacino Sinistra Piave e CIT Roberto Campagna.
“Ringrazio di cuore tutti i volontari che sacrificano la loro domenica per contrastare questo fenomeno di inciviltà. Il servizio che viene offerto da Savno è “a domicilio” ma, nonostante questo, non capiamo come sia possibile un continuo abbandono di rifiuti. Lo smaltimento di un sacchetto rifiuti che si raccoglie a domicilio ha un costo inferiore ad 1 euro, lo stesso sacchetto, raccolto da un fosso, può arrivare a costare fino a 100 euro”
spiega Roberto Campagna.
“A nome di tutta l’amministrazione comunale ringraziamo i volontari che hanno aderito a questa iniziativa. Siamo contenti che la maggior parte di questi volontari siano anche ragazzi giovani segno che hanno a cuore il territorio in cui vivono. Un appuntamento che sta diventando sempre più partecipato” spiega il sindaco Lisa Tommasella.
“Ringrazio tutti i volontari che oggi si sono offerti di lavorare per il bene comune, vedere una presenza così numerosa fa ben sperare per gli anni futuri” conclude il vicesindaco Roberto Tomasella.
(Foto: per gentile concessione del Comune di Codognè).
#Qdpnews.it