A meno di due mesi dal cambio del direttivo della Pro loco di Conegliano, sono giunte le dimissioni da parte del vicepresidente Cesare Peccolo, imprenditore 60enne nel settore automobilistico, che ha comunicato la rinuncia al proprio ruolo lo scorso 3 settembre.
Pur risiedendo nel Comune di Refrontolo, Peccolo ha dichiarato di non aver mai dimenticato la sua città natale, ovvero Conegliano, e da ciò era arrivato lo spirito di voler dare il proprio contributo all’interno del gruppo di volontari.
Poche parole sono state quelle proferite da Peccolo in merito a una scelta che è parsa, però, ben ponderata: “Secondo quello che è il mio carattere, intendo il volontariato come un’attività che si debba fare con divertimento e serenità”.
“Credo sia impossibile fare del volontariato con divergenze e pressioni – ha proseguito Peccolo – e non potendo rispettare quelle che erano le mie intenzioni iniziali, ovvero fare del volontariato e del bene alla città con divertimento e serenità, ho preferito rassegnare le mie dimissioni”.
Parole che, per il momento, non sembrano dirigersi verso una direzione precisa e che, di conseguenza, non devono essere mal interpretate: i rapporti con l’attuale presidente della Pro loco di Conegliano, Angela Buso, sono tuttora buoni, a giudicare dalle parole a lei indirizzate dallo stesso Peccolo.
“Desidero davvero ringraziare Angela Buso per l’opportunità che mi ha dato e per l’esperienza trascorsa assieme, – ha proseguito Cesare Peccolo – perché la ritengo una persona capace e giusta per il ruolo che ricopre”.
L’annuncio del nuovo direttivo era stato dato lo scorso 5 luglio: Angela Buso, che attualmente lavora all’Ufficio Cultura e manifestazioni del Comune di Conegliano, subentrava a Giordano Francescon, ora con l’incarico di consigliere, mentre Peccolo diveniva vicepresidente al fianco di Daniele Marchioni (vedi articolo).
Oltre a loro, Sara Favaro ricopriva il ruolo di segretaria, Samuela Buffoni quello di tesoriere, mentre i consiglieri, assieme al già citato Francescon, sono tuttora gli artisti Debora Basei e Franco Corrocher, Paolo Mumolo di Enpa, Valentina Perin, Valentina Modolo, il presidente della Protezione civile Cavalieri dell’Etere Gabriele Padoan e Nicolò Toppan.
“Lavorare per il bene della città” è stato l’obiettivo in primis ribadito dalla neopresidente Angela Buso, in occasione della presentazione ufficiale del gruppo rinnovato, assieme al progetto di rendere Conegliano una città che “non sia frequentata soltanto dai coneglianesi”: un attaccamento alla città stessa manifestato anche dal nuovo logo della Pro loco, che riprendeva un ritratto di Conegliano fatto da Franco Corrocher durante il lockdown (vedi articolo).
Al momento non è ancora noto chi prenderà il posto di Cesare Peccolo e se ci sarà effettivamente ancora un altro vicepresidente assieme a Daniele Marchioni.
Ciò che pare evidente, però, è come ci sia aria di cambiamento anche nella Pro loco di Conegliano.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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