Conegliano, fornitura di mascherine e caschi antisommossa alla Polizia locale. Il comandante: “Noi esposti al rischio”

Nuova fornitura di igienizzanti e apparecchi di sicurezza per la Polizia locale di Conegliano: nella mattinata di ieri, giovedì 19 novembre, le Onoranze funebri Roman hanno voluto donare alla Polizia locale tutto l’occorrente per poter continuare a svolgere, con le dovute precauzioni, il proprio lavoro.

Un modo, questo, per ringraziare le Forze dell’Ordine per il lavoro condotto sul territorio, soprattutto in un periodo così complesso.

Due generatori portatili di ozono per ambienti, spray sanificante per indumenti, gel igienizzante, guanti protettivi, mascherine chirurgiche e FFP2: questo il materiale donato dalle Onoranze funebri Roman, a cui si aggiungeranno anche dei caschi antisommossa, per completare il materiale protettivo, acquistati direttamente dalla Polizia locale, per un investimento da 5 mila euro.

“Non possiamo che ringraziare per quanto ricevuto – ha dichiarato il comandante della Polizia locale Claudio Mallamace – Con il lavoro che svolgiamo, siamo esposti al rischio e non nascondo come questo materiale possa giovare alla tranquillità degli operatori: del materiale in più non guasta”.

Polizia locale

“Fortunatamente, ora non abbiamo problemi nel recuperare il materiale, a differenza del mese di marzo, quando la penuria di mascherine ci costringeva a doverle igienizzare e a utilizzare le stesse per almeno una settimana intera”.

“Ora grazie anche ai fratelli Roman, riusciamo ad avere le dotazioni direttamente in pattuglia e ogni macchina presenta un dispenser lavamani e un igienizzante – ha proseguito il comandante – Tutto questo aiuta, perché posso dire che un po’ di preoccupazione c’è anche tra gli agenti“.

“Per questo, come Polizia locale, a completamento del materiale in dotazione, abbiamo acquistato circa una ventina di caschi antisommossa – ha spiegato Mallamace – che sono ignifughi e resistenti ai liquidi urticanti: noi interveniamo anche quando devono essere fatti dei Tso e non si può mai prevedere quella che è la reazione della persona. Possono partire degli sputi oppure delle reazioni violente e, soprattutto in questo periodo, risulta fondamentale assicurare la massima protezione agli agenti“.

“Speriamo che anche questa consegna avvenga al più presto”, ha concluso il comandante.

 

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: per concessione di Claudio Mallamace).
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