Conegliano, un milione di euro per piazza Carducci tra le voci del bilancio di previsione 2022-2024. Perplessità tra l’opposizione, Bortoluzzi: “Cifra buttata lì”

Approvato il bilancio di previsione 2022-2024 del Comune di Conegliano nel corso della seduta consiliare di ieri, martedì 28 dicembre, non senza alcune riserve da parte dell’opposizione.

Il tema rientrava tra i nove punti all’ordine del giorno programmati per la seduta di ieri sera, iniziata con alcuni problemi tecnici: nel pomeriggio di ieri, infatti, il sindaco Fabio Chies aveva comunicato di essere risultato positivo a un tampone rapido (vedi articolo).

Di conseguenza l’assemblea che, in un primo tempo, sembrava si sarebbe svolta come già preventivato, ovvero con i consiglieri in presenza al “Dina Orsi” e il primo cittadino in collegamento, è stata completamente dirottata nella formula online, ascoltabile sul canale YouTube del Comune.

Il bilancio era il sesto punto dell’ordine del giorno e il dirigente comunale Stefano Di Lena, nella sua illustrazione del punto, ha specificato che si tratta di un bilancio di “natura tecnica”, di cui era necessaria l’approvazione entro il prossimo 31 dicembre, così da poter finanziare opere e contributi ad associazioni, prevedere eventuali riduzioni di spese, oltre a poter partecipare ai vari bandi di finanziamento.

Tra le voci a bilancio sono previste opere che godranno di finanziamenti statali, come la sistemazione della futura piazza Carducci, per la quale è stato preventivato un importo pari a un milione di euro.

“Con questo bilancio cresce la spesa per l’investimento e cala l’indebitamento, è il nostro obiettivo”, ha affermato Chies in relazione al bilancio che, tra le varie cose, prevede anche un progetto di ampliamento della caserma della Guardia di Finanza.

Poco convinta la minoranza, a partire dal capogruppo della Lega Maurizio Tondato: “Non possono essere usate le stesse ricette del passato” ha esclamato, ponendo l’accento sulla necessità di un maggior sostegno alle famiglie, anche nel caso di quante non si trovassero in una situazione di indigenza, ma comunque fossero in difficoltà “per cause non dipendenti dalla loro volontà”.

“Avremmo preferito un maggior sforzo per risolvere queste criticità”, ha ribadito Tondato, sottolineando le difficoltà vissute in questo periodo storico dalle attività produttive e chiedendo una “riorganizzazione dell’ente” perché, a suo dire, i cittadini arriverebbero ad “attendere delle settimane” per ottenere dei certificati.

Ma anche il capitolo riguardante la sicurezza è secondo Tondato una questione che meriterebbe di ricevere maggior linfa. Scettici anche i consiglieri Stefano Dugone (Libertà civica e popolare-Conegliano al centro) e Alessandro Bortoluzzi (gruppo misto): quest’ultimo si è dimostrato critico sull’effettiva veridicità della cifra di un milione di euro per la realizzazione di piazza Carducci, a suo dire “buttata lì”, considerato che “ci sono rotatorie che necessitano di 600 mila euro”. Secondo il consigliere, a tal proposito, sarebbe necessario “focalizzare meglio l’aspetto progettuale”.

“Questo è un bilancio che permette di mantenere il livello dei servizi che abbiamo”, è stata invece la battuta di Chies, il quale ha sottolineato la necessità di analizzare “la realtà dei fatti basandosi sui dati reali”.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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